Erogata la quarta rata del Pnrr: soddisfazione per il rispetto degli impegni italiani

Il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto ha espresso grande soddisfazione per l’erogazione avvenuta oggi da parte della Commissione europea della quarta rata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), del valore di 16.5 miliardi di euro. L’impegno del Presidente Meloni e del Governo era di ricevere i fondi entro la fine del 2023, e tale obiettivo è stato rispettato. Questo risultato è frutto di un grande impegno collettivo e di una costante e costruttiva collaborazione con la Commissione europea. Il lavoro sul Pnrr prosegue con determinazione.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è uno strumento fondamentale per affrontare la crisi economica derivante dalla pandemia di COVID-19 e per rilanciare l’economia italiana. Il Pnrr prevede investimenti in diversi settori chiave, come la transizione ecologica, la digitalizzazione, la formazione e l’innovazione. Questi fondi contribuiranno a creare nuove opportunità di lavoro, a migliorare l’efficienza delle nostre infrastrutture e a promuovere la sostenibilità ambientale.
La Commissione europea ha riconosciuto il grande impegno dell’Italia nel presentare un piano ambizioso e dettagliato, che risponde alle esigenze del Paese. L’erogazione delle rate del Pnrr è un segnale positivo che dimostra la fiducia dell’Unione europea nella capacità dell’Italia di utilizzare in modo efficace e trasparente questi fondi per il bene comune.
Il Ministro Fitto ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare con determinazione per attuare il Pnrr e per garantire il suo pieno successo. Questo richiede un’attenta pianificazione, una stretta collaborazione tra tutte le parti interessate e un monitoraggio costante dell’uso dei fondi. Il Governo italiano si impegna a garantire la massima trasparenza e a rendere conto dei risultati ottenuti attraverso un costante dialogo con la Commissione europea e con i cittadini italiani.
fonti e foto La Presse
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