UNA STORIA FUORI LUOGO
Un racconto e una serie di immagini fotografiche nel nuovo libro di Luciano Puzzo
“Avanti al mare i due, l’artista con la sua macchina fotografica e l’Ombra. L’artista cede al compito dell’arte, è predestinato a vedere: saper guardare è già l’atto creativo necessario, è obbedire ad una voce interiore, ad una esigenza di soluzione.
Quindi asseconda la sorpresa, figura e configura la forma, la crea e la dissolve, fa suo quel fagotto imprevisto, pretestuoso; s’abbandona all’apparente imprevedibilità dell’oggetto che fa capolino tra le onde, per identificarsi via via con l’oggetto stesso della seduzione. (…)
L’artista è l’interprete di un dialogo necessario, è l’iniziato d’una attività mitopoietica che assembla ricordi e li significa, è l’adepto a decifrare il messaggio, a proporne l’epifanica lettura all’uomo Luciano. Entrambi sono protagonisti d’una sotterranea corrispondenza che li obbliga a riscrivere la storia, a rileggerne il senso. E Luciano non può che appassionarsi all’Evento, sa bene che lo riguarda, ch’è riemersa dal mare-inconscio una parte di sé. Infatti è l’oggetto a voler comparire in scena, è il peluche a pretendere d’essere visto, di materializzare quanta emanazione di s’è gli è possibile.
Una storia questa che si snoda in sincronici appuntamenti. Da una serie di scatti, di fotogrammi nasce la trama d’una indispensabile corrispondenza. (…) Una storia di cui non si conosce inizio né fine, solo il suggestivo tramestio del viaggio. In pochi capitoli, il racconto di una vita: una lontana nascita, una vita ricca di accadimenti e una fine non vista, che non prevede mortificazioni.
Scatti e parole di un racconto che s’interrompe al riavvolgersi secco della pellicola. Un percorso che si conclude con il tenero ritorno dell’orsetto a chi l’ha amato”.
Silvana Baroni – Un appuntamento necessario
Giovedì 16 novembre alle ore 18
presso lo spazio espositivo Micro arti Visive,
Viale Mazzini 1, Roma.
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