AMC INSTRUMENTS: Innovazione, ricerca e qualità sostenibili al servizio della sicurezza
Nata nel 2007 come spin-off universitario del Politecnico di Torino da un’intuizione dell’ing. Bruno Vusini con altri soci, dopo 15 anni di attività, AMC Instruments è leader mondiale nella progettazione e nello sviluppo di dispositivi per il controllo magneto-induttivo di funi, particolari metallici e per la fornitura di servizi di ispezione sugli impianti utilizzati per il sollevamento e trasporto persone e merci, un player riconosciuto a livello globale con uffici in Europa, USA, Korea, India, Sud-America, EAU e Australia.

Un’indagine oggettiva dello stato di una fune, sia esterno sia interno, richiede un controllo non distruttivo e il metodo magneto-induttivo consente non solo un’ispezione più veloce, accurata, oggettiva e ripetibile, ma permette di confrontare anche due accertamenti fatti in diversi momenti sulla stessa fune per sapere se e come si sono evoluti i difetti. Gli strumenti progettati dall’azienda torinese consentono un’ispezione precisa, rapida e semplice anche in luoghi dove c’è poco spazio di movimento e visibilità ridotta, su molteplici funi e su installazioni sia permanenti sia mobili, con diametri e interassi di varie dimensioni.

La gamma di AMC Instruments si articola su tre distinti settori:
- gli ascensori costituiscono un enorme parco nazionale di circa 000 dispositivi funzionanti, che effettuano in media piú di 1 milione di corse quotidiane;
- AMC è attiva nel settore del sollevamento merci, dove produce dispositivi usati dai tecnici durante la verifica ordinaria o straordinaria delle funi;
- nel settore funiviario l’azienda torinese rappresenta l’unico player nazionale fornitore di sistemi di controllo rispondenti alle normative e legislazioni attuali, in grado di fornire sia sistemi di controllo portatili, sia impianti permanenti per il controllo remoto della fune.

AMC Instruments è da sempre impegnata nella formazione e nella divulgazione scientifica a elevato livello. Un’interpretazione completamente automatica è raramente possibile, soprattutto per le applicazioni mobili, quindi il contributo del tecnico resta fondamentale.
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