Cosa visitare a Parigi in 3 giorni: i luoghi imperdibili

In una full immersion scopri cosa visitare a Parigi in 3 giorni immergendoti nelle sue vie e nel suo spirito romantico ed inconfondibile. Parigi è una città che incanta al primo sguardo, ma anche in soli tre giorni è possibile coglierne l’essenza. Con una pianificazione attenta, si possono visitare i suoi monumenti più celebri, respirare l’atmosfera dei quartieri storici e godersi una crociera sulla Senna. Ecco un itinerario pensato per chi vuole scoprire le meraviglie della capitale francese in un breve soggiorno, tenendo conto dei mezzi pubblici, delle tariffe d’ingresso e della posizione dei luoghi principali.

Parigi cosa visitare in 3 giorni​: Tour Eiffel, Senna e Champs-Élysées

Il primo giorno può iniziare con la visita alla Tour Eiffel, simbolo indiscusso di Parigi. Situata nel 7° arrondissement, si raggiunge facilmente con la linea 6 della metro (fermata Bir-Hakeim) o la RER C (fermata Champ de Mars – Tour Eiffel). Il biglietto per salire fino in cima costa circa 29,40 euro per gli adulti, con sconti per giovani e bambini. La salita a piedi fino al secondo piano è l’opzione più economica, a partire da 11,80 euro.

Dopo la visita, si può proseguire con una passeggiata lungo la Senna, magari con una crociera panoramica. Le bateaux-mouches partono dal Pont de l’Alma o dalla Tour Eiffel, e il prezzo medio per un tour di un’ora è di 15 euro.

Nel pomeriggio, ci si può dirigere verso gli Champs-Élysées, percorrendo tutto il viale fino all’Arc de Triomphe. La fermata metro più vicina è Charles de Gaulle – Étoile (linea 1). Per salire sulla terrazza dell’arco il costo è di 13 euro.

Parigi cosa visitare in 3 giorni​, 2° giorno: Louvre, Notre-Dame e Marais

Il secondo giorno è dedicato all’arte e alla storia. Il Museo del Louvre, uno dei più grandi al mondo, merita almeno mezza giornata. È raggiungibile con la linea 1 della metro (fermata Palais Royal – Musée du Louvre). Il biglietto d’ingresso costa 17 euro se acquistato online. L’accesso è gratuito la prima domenica del mese da ottobre a marzo.

Da lì, si può camminare verso l’Île de la Cité per visitare la Cattedrale di Notre-Dame, attualmente in fase di restauro ma comunque visibile dall’esterno. L’interno sarà riaperto al pubblico nel dicembre 2024, con ingresso gratuito. Per la visita delle torri, quando accessibili, il biglietto è di circa 10 euro.

Nel pomeriggio, è consigliabile esplorare il quartiere del Marais, uno dei più affascinanti e vivaci della città. Vi si trovano la Place des Vosges, il Museo Picasso e numerosi caffè e boutique. Si può raggiungere a piedi da Notre-Dame oppure in metro con la linea 1 (fermata Saint-Paul).

Cosa visitare a Parigi il 3° giorno​: Montmartre, Sacré-Cœur e Opéra

Il terzo giorno si sale verso il quartiere di Montmartre, celebre per la sua anima bohémienne e la presenza di artisti di strada. La Basilica del Sacré-Cœur, situata sulla collina, è accessibile gratuitamente. Per arrivarci si può prendere la linea 2 della metro fino ad Anvers e poi salire a piedi o con la funicolare di Montmartre, che utilizza un normale biglietto del trasporto pubblico (2,10 euro).

Dopo aver ammirato il panorama dalla terrazza del Sacré-Cœur, vale la pena esplorare le viuzze del quartiere, con tappa obbligata in Place du Tertre, cuore artistico di Montmartre. Nel pomeriggio si può scendere verso l’Opéra Garnier, uno degli edifici più sontuosi della città, visitabile internamente con un biglietto da 15 euro. La metro più comoda è la linea 3 o 7 (fermata Opéra).

Come muoversi con i mezzi pubblici per visitare Parigi in 3 giorni

Parigi dispone di un’efficiente rete di metropolitana, RER e autobus, con collegamenti rapidi e frequenti. Il biglietto singolo (Ticket t+) costa 2,10 euro, mentre un carnet da 10 ha un costo di 19,10 euro. Per chi resta tre giorni è conveniente valutare il Paris Visite Pass, disponibile per 3 giorni a partire da 30,10 euro per le zone 1-3.

In 3 giorni a Parigi si possono scoprire i suoi monumenti più famosi, immergersi nella cultura francese e vivere esperienze indimenticabili. L’importante è pianificare in anticipo, scegliere i percorsi più efficienti e lasciarsi anche un piccolo margine per perdersi tra le strade parigine. Parigi regala emozioni anche fuori dai circuiti più turistici, tra scorci nascosti, boulangerie profumate e tramonti sulla Senna.