9:41 am, 19 Ottobre 25 calendario

Juventus sotto inchiesta: il rischio di sanzioni per il mancato rispetto del Fair Play Finanziario

Di: Redazione Metrotoday
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La Juventus è nuovamente al centro dell’attenzione per questioni legate alla sostenibilità economica e al rispetto delle normative europee. La UEFA ha avviato un’indagine sul club bianconero per presunte violazioni del Fair Play Finanziario (FPF), con potenziali sanzioni che vanno dal blocco del mercato all’esclusione dalle competizioni europee. Il caso solleva interrogativi sul futuro della società e sulla gestione finanziaria dei club calcistici di élite.

Il contesto dell’indagine

L’indagine della UEFA si concentra sul periodo triennale 2022-2025, durante il quale la Juventus avrebbe registrato perdite superiori ai limiti consentiti dalle normative del FPF. Secondo le regole UEFA, i club non devono accumulare perdite superiori a 60 milioni di euro su un triennio. La Juventus, tuttavia, avrebbe superato questa soglia, suscitando l’attenzione degli organi di controllo europei.

L’avvocato Angelo Cascella, esperto di diritto sportivo, ha commentato la situazione, sottolineando che l’obiettivo del FPF è garantire la sostenibilità finanziaria dei club. Nel caso della Juventus, le perdite accumulate deriverebbero da debiti pregressi e scelte di mercato discutibili. Cascella ha evidenziato che la violazione del FPF potrebbe comportare sanzioni come il blocco del mercato, restrizioni sul numero di calciatori da registrare per le competizioni europee o, nei casi più gravi, l’esclusione dalle coppe europee.

Le sanzioni previste per la violazione del FPF variano in base alla gravità dell’infrazione. In passato, la UEFA ha adottato misure come multe pecuniarie, limitazioni sul numero di giocatori da registrare nelle competizioni europee e, nei casi più gravi, l’esclusione dalle competizioni stesse. Tuttavia, l’avvocato Paco D’Onofrio ha suggerito che, in questo caso specifico, le sanzioni potrebbero essere contenute, limitandosi a una multa economica.

D’Onofrio ha anche sottolineato che la Juventus ha migliorato progressivamente la sua situazione finanziaria, con bilanci più equilibrati rispetto a quelli oggetto di verifica. Pertanto, sebbene l’indagine sia seria, le conseguenze potrebbero essere meno gravi rispetto ad altri casi precedenti.

La Juventus ha reagito prontamente all’indagine, ribadendo il proprio impegno a rispettare le normative finanziarie e a collaborare con la UEFA per chiarire la situazione. Il club ha sottolineato di aver adottato misure per migliorare la propria sostenibilità economica e di essere fiducioso che l’indagine si concluderà senza sanzioni gravi.

Tuttavia, la situazione ha suscitato preoccupazione tra i tifosi e gli osservatori, che temono che eventuali sanzioni possano influire negativamente sulle ambizioni sportive della squadra e sulla sua competitività nelle competizioni europee.

L’indagine della UEFA sulla Juventus per presunte violazioni del Fair Play Finanziario rappresenta un momento cruciale per il club e per il calcio europeo in generale. Mentre le sanzioni potenziali variano in base alla gravità dell’infrazione, è essenziale che i club calcistici adottino pratiche finanziarie sostenibili per garantire la loro longevità e competitività. La Juventus, pur avendo migliorato la sua situazione finanziaria, deve affrontare questa sfida con trasparenza e responsabilità per preservare la sua reputazione e il suo futuro nel panorama calcistico internazionale.

19 Ottobre 2025
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