DBRS promuove l’Italia: rating alzato ad A con prospettive stabili

Una notizia che segna un punto di svolta per l’economia italiana: l’agenzia di rating DBRS Morningstar ha elevato il giudizio sul debito sovrano dell’Italia da “BBB (alto)” a “A (basso)”, con prospettive stabili. Un riconoscimento che arriva dopo anni di incertezze e sfide economiche, e che premia gli sforzi del governo guidato da Giorgia Meloni nel consolidamento fiscale e nella stabilizzazione del sistema bancario.
Un upgrade atteso
Il miglioramento del rating riflette i progressi compiuti dall’Italia nel rafforzare la propria economia e nel ridurre le vulnerabilità strutturali. DBRS ha sottolineato che le riforme implementate hanno aumentato la resilienza dell’economia italiana, migliorando la qualità del sistema bancario e degli equilibri esterni. Tuttavia, l’agenzia ha anche evidenziato che l’elevato livello di debito pubblico e i costi crescenti degli interessi rimangono fattori di rischio da monitorare.
Nonostante l’upgrade, l’Italia continua a affrontare sfide significative. La crescita economica rimane modesta, con una contrazione dello 0,1% nel secondo trimestre del 2025 e previsioni di crescita del PIL dello 0,5% nel 2025 e dello 0,7% nel 2026. Inoltre, la spesa per interessi sul debito pubblico è destinata a aumentare, mettendo sotto pressione le finanze pubbliche.
La reazione del governo
Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha accolto con favore la decisione di DBRS, definendola una “vittoria per l’Italia”. Ha sottolineato che il miglioramento del rating è il risultato di una politica economica coerente e responsabile, che ha portato a una significativa riduzione del deficit e a una maggiore stabilità macroeconomica.
Il panorama internazionale
L’upgrade di DBRS arriva in un momento in cui altri paesi europei stanno affrontando sfide simili. Recentemente, l’agenzia S&P ha declassato il rating della Francia da “AA-” a “A+”, citando l’instabilità politica come fattore di rischio per la stabilità finanziaria. Questo confronto evidenzia l’importanza di una governance stabile e di politiche economiche credibili per mantenere la fiducia degli investitori.
Nonostante l’upgrade, DBRS ha mantenuto un outlook stabile, indicando che l’Italia dovrà continuare a implementare politiche fiscali prudenti e a gestire con attenzione il proprio debito pubblico. Le sfide economiche globali, come le incertezze legate al commercio internazionale e alle politiche monetarie, potrebbero influenzare negativamente la crescita e la stabilità finanziaria.
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