A Roma un progetto di prossimità per la salute degli anziani

La sanità solidale trova una nuova dimensione grazie al progetto “Nontiscordardimé 2025”, un’iniziativa sociosanitaria che ha preso il via il 5 settembre nelle ASL Roma 1, Roma 2 e Roma 3. Promosso dalla Cooperativa OSA (Operatori Sanitari Associati), con il contributo non condizionante di Pfizer Italia e i patrocini della Regione Lazio, di Roma Capitale e di Confcooperative Sanità, il progetto offre screening gratuiti e itineranti per la prevenzione delle patologie cardiovascolari e polmonari agli over 65, con particolare attenzione alle periferie urbane.
Un contributo fondamentale arriva da Codisan S.p.A., azienda siciliana con sede a Belpasso (CT), specializzata nella produzione e distribuzione di dispositivi medici e prodotti farmaceutici per ospedali, case di cura, farmacie e parafarmacie. Fondata nel 1979, Codisan ha scelto di sostenere concretamente l’iniziativa, fornendo materiali consumabili necessari per gli esami e mettendo a disposizione sofisticate apparecchiature diagnostiche POCT (Point of Care Testing).
“Nontiscordardimé 2025” si propone come un modello virtuoso di integrazione tra pubblico, privato e terzo settore. L’iniziativa impiega due ambulatori mobili e équipe sociosanitarie per offrire assistenza, ascolto, sostegno e cura ai cittadini over 65 delle periferie romane. Le attività si svolgono in collaborazione con parrocchie, Caritas e associazioni territoriali, garantendo un accesso diretto e capillare ai servizi sanitari.
Il progetto si articola in 40 giornate di screening gratuiti, attivi fino a fine novembre, mirati alla prevenzione delle patologie cardiovascolari e polmonari. L’obiettivo è raggiungere anche gli anziani più difficili da coinvolgere, offrendo loro servizi sanitari fondamentali per la prevenzione e la salute.
Il contributo di Codisan: tecnologia e solidarietà
Codisan ha fornito un supporto decisivo al progetto, mettendo a disposizione materiali consumabili per gli esami e apparecchiature diagnostiche avanzate. Tra le dotazioni offerte spiccano un analizzatore automatico di chimica clinica, un contaglobuli automatico per la valutazione ematologica e un innovativo analizzatore di rischio cardiovascolare. Questi strumenti permettono di eseguire analisi cliniche direttamente vicino al paziente, con risultati rapidi e affidabili in pochi minuti.
Roberto Monteforte, Amministratore Delegato di Codisan, ha sottolineato l’importanza di essere parte di un progetto come “Nontiscordardimé 2025”: “Significa dare concretezza al valore della solidarietà e mettere le nostre competenze tecnologiche al servizio della salute di chi è più fragile”.
Un modello di collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore
Il progetto “Nontiscordardimé 2025” rappresenta un esempio di come la collaborazione tra diverse realtà possa generare un impatto positivo sulla comunità. La disponibilità di un’azienda siciliana come Codisan a condividere questo percorso dimostra quanto sia possibile, anche nel nostro Paese, far dialogare pubblico, privato e terzo settore per costruire una sanità più giusta e vicina alle persone.
Giuseppe Milanese, presidente della Cooperativa OSA, ha espresso gratitudine per il sostegno offerto da Codisan: “La disponibilità di un’azienda siciliana come Codisan a condividere questo percorso dimostra quanto sia possibile, anche nel nostro Paese, far dialogare pubblico, privato e terzo settore per costruire una sanità più giusta e vicina alle persone”.
La Sicilia al centro della solidarietà sanitaria
Con questo gesto, Codisan conferma la propria vocazione solidale e il legame con il Paese, portando la Sicilia al centro di una rete nazionale di prevenzione e assistenza che risponde in modo concreto alle esigenze di cura e solidarietà. Il progetto “Nontiscordardimé 2025” non solo offre servizi sanitari essenziali, ma promuove anche un modello di sanità inclusiva e di prossimità, dove la tecnologia e la solidarietà si incontrano per il bene della comunità.
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