Kenneth Lonergan presidente di giuria a “Onde Corte”: Alice nella Città 2025 celebra il cinema breve

Roma accoglie uno dei più grandi autori americani contemporanei: Kenneth Lonergan guiderà la giuria dei cortometraggi nella prossima edizione di Alice nella Città. Un segnale forte per una sezione che da sempre rappresenta il terreno fertile delle nuove generazioni di registi.
Un maestro del realismo per il cinema giovane
Dal 15 al 26 ottobre 2025, in parallelo con la Festa del Cinema di Roma, Alice nella Città aprirà le sue porte a cinefili, studenti e professionisti del settore. A fare da guida ai cortometraggi in concorso sarà Kenneth Lonergan, regista e sceneggiatore statunitense tra i più stimati del panorama contemporaneo, già vincitore dell’Oscar per la miglior sceneggiatura originale con Manchester by the Sea.
La scelta di affidargli la presidenza della giuria della sezione “Onde Corte” non è casuale: i cortometraggi sono da sempre terreno di sperimentazione, un luogo in cui si cercano linguaggi e si mettono a fuoco nuove poetiche. Lonergan, con il suo sguardo onesto e senza compromessi, incarna perfettamente lo spirito del festival: raccontare la complessità umana senza sovrastrutture, con uno stile asciutto e profondamente empatico.
Una masterclass per studenti e cinefili
La presenza di Lonergan non si limiterà alla guida della giuria. Il regista terrà anche una masterclass aperta al pubblico e agli accreditati, un’occasione unica per entrare dentro i segreti della scrittura cinematografica e del lavoro sul set. Non si tratta di una semplice lezione, ma di un dialogo con chi vede nel cinema una possibilità di comprensione e trasformazione del mondo.
Gli organizzatori Gianluca Giannelli e Fabia Bettini hanno sottolineato come il cinema di Lonergan sappia illuminare le relazioni tra adolescenti e adulti, offrendo uno sguardo che rifugge dalle facili psicologizzazioni e dalle morali preconfezionate. “I suoi film – hanno dichiarato – sono incontri non sempre facili, ma mai indifferenti. Una lezione preziosa per chi si affaccia oggi al cinema breve”.
Alice nella Città 2025: un laboratorio internazionale
Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, è diventata negli anni un punto di riferimento internazionale per il cinema giovane e indipendente. La sezione “Onde Corte” rappresenta una delle vetrine più vivaci del festival, dedicata esclusivamente ai cortometraggi.
La nuova edizione si terrà nelle sedi tradizionali dell’Auditorium Parco della Musica, dell’Auditorium Conciliazione e del Cinema Adriano, ma anche in altre location romane, in un programma diffuso che mira a coinvolgere un pubblico sempre più ampio.
Professionisti del settore, studenti e appassionati potranno richiedere l’accredito, mentre i registi emergenti avranno tempo fino al 22 agosto per iscrivere le loro opere tramite la piattaforma internazionale Filmfreeway.
Kenneth Lonergan: un autore che racconta l’animo umano
Nato e cresciuto a New York, Lonergan si è distinto inizialmente come drammaturgo, con testi che hanno conquistato Broadway e ottenuto candidature al Pulitzer e ai Tony Awards. Opere come This Is Our Youth, Lobby Hero e The Waverly Gallery hanno raccontato con acume le fragilità e le contraddizioni della società americana.
Il suo percorso cinematografico ha avuto una svolta con Conta su di me (2000), che gli valse la candidatura all’Oscar per la sceneggiatura. Con Margaret (2011), film dalla lavorazione travagliata ma amatissimo dalla critica, ha confermato la sua capacità di dare profondità epica a storie intime. Il successo mondiale è arrivato con Manchester by the Sea (2016), dramma familiare che ha conquistato pubblico e critica, portandogli l’Oscar e il BAFTA per la miglior sceneggiatura originale.
Come sceneggiatore ha firmato titoli di grande rilievo, dal cult comico Terapia e pallottole fino a Gangs of New York di Martin Scorsese, dimostrando versatilità e un talento unico nel costruire personaggi memorabili.
Cinema breve come laboratorio di futuro
La decisione di affidare a Lonergan la presidenza della giuria di “Onde Corte” rafforza il ruolo di Alice nella Città come incubatore di nuove visioni. Il cortometraggio è oggi una palestra fondamentale per i giovani registi, non solo come biglietto da visita ma anche come forma autonoma capace di incidere nel dibattito culturale.
Con la sua sensibilità, Lonergan potrà leggere le opere in concorso con l’attenzione al dettaglio e la profondità psicologica che caratterizzano la sua poetica. Un segnale forte per un festival che, anno dopo anno, si conferma come spazio privilegiato per le nuove generazioni del cinema internazionale.
Attese e prospettive per l’edizione 2025
Alice nella Città 2025 promette di essere un’edizione ricca di incontri, scoperte e sorprese. La presenza di Lonergan è un invito al dialogo tra il cinema affermato e quello emergente, tra tradizione e sperimentazione.
Roma, per dieci giorni, si trasformerà in un laboratorio creativo dove il futuro del cinema passerà anche attraverso la lente breve ma intensa dei cortometraggi. E con un presidente di giuria come Kenneth Lonergan, la certezza è che il dibattito sarà alto, appassionato e capace di lasciare un segno duraturo.
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