Il ruolo cruciale degli aminoacidi nella perdita di grasso

Nella lotta contro l’eccesso ponderale, uno degli obiettivi primari è la riduzione della massa grassa (FM), ma è cruciale non trascurare la preservazione della massa magra (LBM). Questo aspetto è sempre più rilevante nella pratica clinica, poiché mantenere la LBM è fondamentale per garantire una buona funzionalità metabolica, forza muscolare, qualità della vita e prevenzione della sarcopenia, specialmente negli adulti e negli anziani.
Recenti ricerche hanno messo in evidenza il ruolo significativo dell’integrazione di aminoacidi, in particolare degli aminoacidi essenziali (EAA) e dei ramificati (BCAA), nel mantenimento della massa magra durante i programmi di perdita di peso che includono restrizione calorica, farmaci o chirurgia bariatrica.
Risultati chiave per la nutrizione e la preservazione della massa magra
Studi suggeriscono che l’integrazione di EAA o miscele peptidiche possa risultare efficace nel preservare la LBM, specialmente quando l’assunzione proteica attraverso gli alimenti è insufficiente. Questo avviene grazie alla stimolazione della sintesi proteica muscolare (MPS) e al supporto anabolico durante la restrizione calorica.
L’integrazione risulta particolarmente vantaggiosa quando associata a programmi di esercizio di resistenza, evidenziando la sinergia tra nutrizione e attività fisica. Tuttavia, gli effetti dei BCAA isolati sono meno consistenti, soprattutto in soggetti sedentari o con un apporto proteico adeguato; pertanto, l’uso dei soli BCAA deve essere valutato con cautela in ambito clinico.
Affrontare la resistenza anabolica nell’obesità
L’obesità è frequentemente associata a una condizione di resistenza anabolica, caratterizzata da una risposta muscolare ridotta agli stimoli proteici, il che può limitare l’efficacia degli aminoacidi. Per affrontare questa problematica, potrebbero essere necessarie strategie nutrizionali più aggressive e personalizzate.
Conclusioni cliniche
L’integrazione di aminoacidi rappresenta una strategia efficace per migliorare la composizione corporea durante i programmi di dimagrimento, in particolare nei casi in cui si registrano:
Bassi livelli di apporto proteico,
Pazienti anziani o fisicamente inattivi,
Condizioni cliniche che portano a una perdita di massa magra, come la chirurgia bariatrica.
È fondamentale considerare la qualità dell’apporto proteico, la tempistica dell’integrazione e l’importanza dell’attività fisica, specialmente gli esercizi di forza. Nel contesto della terapia dell’obesità, è essenziale non focalizzarsi unicamente sulla perdita di peso, ma anche sulla qualità del dimagrimento. L’integrazione di aminoacidi, in particolare con EAA, si configura come uno strumento prezioso per i nutrizionisti clinici, con un potenziale significativo nella gestione della massa corporea. Il futuro della nutrizione tende verso un approccio di precisione, che tiene conto delle esigenze individuali, delle risposte anaboliche e delle condizioni metaboliche del paziente.
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