‘Doualla è più italiana di tutti noi’, Erika Saraceni parla di attenzione mediatica e sogni olimpici

Erika Saraceni, medaglia d’oro nel salto triplo agli Europei U20 di Tampere, ha affrontato le polemiche riguardanti l’attenzione mediatica riservata a Kelly Doualla, giovane campionessa dei 100 metri.

In un’intervista al Corriere della Sera, Saraceni ha dichiarato: “Doualla ha più attenzioni di me? Ha solo 15 anni e ha vinto in una disciplina più seguita. Non ha nulla a che vedere con le sue origini o il colore della pelle, è più italiana di tutti noi”.

Le due atlete hanno conquistato le loro medaglie nel medesimo giorno, ma mentre Doualla ha optato per rinunciare ai Mondiali di Tokyo per concentrarsi sulla sua giovane carriera, Saraceni ha fatto notizia per il record battuto nel salto triplo. La saltatrice ha anche sottolineato in un’intervista a Repubblica che è giusto che la giovane Doualla riceva molta attenzione: “I 100 metri sono la gara regina delle Olimpiadi e la sua giovane età la rende ancora più meritevole”.

Saraceni, che ha già chiara la sua ambizione di partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles 2028, ha anche un piano B: iscritta in Economia e gestione aziendale alla Cattolica, ha affermato: “L’atletica è la mia priorità, ma voglio avere un piano di riserva”. Cresciuta in una famiglia di atleti, ha sempre avuto il supporto dei genitori, entrambi corridori. “Mia madre è stata sempre presente e mi ha insegnato tanto. Ho grandi sogni per il futuro, e il mio obiettivo è far vedere a tutti di cosa sono capace”.