Attacco terroristico in Congo: oltre 40 morti in una chiesa cattolica

Un tragico attacco ha colpito una chiesa cattolica a Komanda, nella Repubblica Democratica del Congo, causando la morte di almeno 21 persone, secondo le prime stime, ma il numero potrebbe salire a oltre 40 come riportato dal ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani. L’attacco è stato rivendicato dalle Forze alleate democratiche (ADF), un gruppo ribelle sostenuto dallo Stato Islamico, che ha preso d’assalto il luogo di culto nella notte del 27 luglio 2025.

Dieudonne Duranthabo, coordinatore della società civile di Komanda, ha confermato che i ribelli hanno aperto il fuoco all’interno e all’esterno della chiesa, provocando anche incendi che hanno distrutto diverse abitazioni e negozi nelle vicinanze. “Abbiamo registrato almeno tre corpi carbonizzati e le ricerche continuano”, ha dichiarato Duranthabo.

Il portavoce dell’esercito congolese nella provincia di Ituri ha confermato la morte di almeno 10 persone, ma le stime potrebbero variare a seconda degli sviluppi delle operazioni di soccorso.

Antonio Tajani ha espresso la sua ferma condanna per questo attacco terroristico, affermando: “I luoghi di culto vanno sempre preservati e la libertà religiosa tutelata. L’Italia è vicina alle famiglie delle vittime e al popolo congolese.” Questo attacco segna un ulteriore capitolo nella crescente violenza nella regione, dove gruppi estremisti continuano a operare con impunità.

Le autorità locali stanno lavorando per garantire la sicurezza nella zona, mentre la comunità internazionale osserva con preoccupazione l’escalation della violenza in Congo.