3:21 pm, 23 Luglio 25 calendario

“Otranto: muore per il caldo torrido in auto, sesto decesso nel salento”

Di: Redazione Metrotoday
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Tragico evento a Otranto, dove un uomo di 35 anni è morto mentre aspettava la moglie all’interno della sua auto, parcheggiata sotto il sole cocente. Con lui c’era la figlia di tre anni. L’incidente è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio in una giornata caratterizzata da temperature estreme, e si sospetta che il caldo intenso possa aver causato un infarto. Quando la moglie è tornata dall’albergo in cui lavorava, ha trovato il marito privo di sensi. I tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori del 118 si sono rivelati purtroppo inutili. L’uomo era originario della Sierra Leone.

Questo decesso segna il sesto caso legato all’ondata di calore che ha colpito il Salento negli ultimi due giorni, in cui altre cinque persone hanno perso la vita a causa delle temperature elevate. Martedì, due turisti sono deceduti in spiaggia: un 81enne a Torre Inserraglio e un 69enne a Torre dell’Orso, entrambi colpiti da malori improvvisi. Il giorno precedente, tre vittime erano state registrate: un 79enne a Torre Lapillo, un 66enne a Savelletri e una giovane di 19 anni a Torre San Giovanni. Le autorità stanno indagando se tutti questi decessi possano essere direttamente attribuiti al caldo intenso.

L’attuale emergenza legata all’afa è preoccupante, poiché il Salento è sotto l’assedio di un’ondata di calore africana che ha portato le temperature oltre i 40 gradi. Secondo l’Aeronautica Militare, sono stati registrati picchi di 45°C in alcune zone dell’entroterra leccese. Lecce e Foggia, classificate con il bollino rosso dal Ministero della Salute, stanno affrontando un aumento delle chiamate al 118 per svenimenti e problemi cardiocircolatori.

Le previsioni meteo non mostrano segnali di miglioramento, con l’anticiclone africano che continuerà a influenzare l’Italia meridionale nei prossimi giorni. Si prevedono temperature superiori ai 40 gradi, con picchi attesi nel weekend, in particolare nelle zone dell’entroterra salentino e della costa ionica.

Le autorità sanitarie raccomandano di seguire alcune misure precauzionali per affrontare il caldo estremo. È fondamentale idratarsi frequentemente, evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 17, indossare abbigliamento leggero e traspirante, e non lasciare mai persone o animali in auto, anche per pochi minuti. Per chi ha patologie croniche, è importante monitorare la propria salute e contattare il medico in caso di sintomi anomali come vertigini, nausea o tachicardia.

23 Luglio 2025 ( modificato il 24 Luglio 2025 | 11:25 )
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