La lotta di Bruce Willis contro la demenza frontotemporale

La salute di Bruce Willis continua a destare preoccupazione. A marzo, l’attore ha compiuto 70 anni e dal 2022 sta affrontando una forma avanzata di demenza frontotemporale. Secondo i media americani, in particolare il “Tribune”, la star di Hollywood “non riesce più a parlare, leggere e camminare”. Tuttavia, la famiglia ha scelto di mantenere il silenzio, limitandosi a condividere alcuni post sui social che alludono alle difficoltà comunicative di Willis.

Negli ultimi giorni, sul profilo Instagram ufficiale dell’attore sono apparse foto significative: una con la figlia, accompagnata dalla frase “Non ha bisogno di parole, lei si sente al sicuro e amata“, e un’altra con la moglie Emma che lo accarezza al viso, con la didascalia “L’amore non ha bisogno di parole. A volte un semplice tocco dice tutto”. Questi messaggi evidenziano il supporto della famiglia in questo difficile momento.

Nel mese di aprile 2025, i familiari hanno condiviso un aggiornamento sulle condizioni di Bruce, confermando che, sebbene la “malattia sia in fase di progressione”, le sue condizioni rimangono stabili. La famiglia ha ribadito il proprio continuo sostegno all’attore, sottolineando la forza dell’unità familiare in questo difficile capitolo della loro vita.

La demenza frontotemporale, che interessa aree del cervello legate al comportamento, alla personalità e al linguaggio, è una condizione rara e complessa, diversa dall’Alzheimer e spesso diagnosticata in persone più giovani. La situazione di Willis ha portato a una maggiore consapevolezza su questa malattia, contribuendo a rompere il silenzio su una condizione che colpisce molte famiglie.