L’Ordine dei Fisioterapisti di Milano lancia un’ allerta

L’Ordine dei Fisioterapisti di Milano, rappresentante della professione e custode della salute collettiva, emette un appello urgente alle autorità, ai cittadini e alla politica riguardo al crescente numero di operatori non qualificati che operano in ambiti sensibili della salute pubblica. Questa situazione mette a rischio la sicurezza dei cittadini e confonde le basi della responsabilità terapeutica.
Recenti indicazioni del Ministero della Salute chiariscono che i massofisioterapisti non sono considerati professionisti sanitari, essendo privi di autonomia professionale e formazione adeguata per operare in modo indipendente. La loro incapacità di utilizzare dispositivi medici riservati ai professionisti qualificati rappresenta un chiaro argine normativo a tutela della salute pubblica.
La preoccupazione aumenta con la presenza di soggetti che non rientrano nemmeno tra gli operatori di interesse sanitario, come i Massaggiatori Capo Bagnino degli Istituti Idroterapici, le cui attività devono essere supervisionate da professionisti sanitari abilitati. Consentire a questi operatori di esercitare autonomamente espone i cittadini a prestazioni prive di protezione legale e responsabilità clinica.
L’Ordine dei Fisioterapisti di Milano chiede una regolamentazione rigorosa che vieti l’apertura di studi professionali privi della presenza di almeno un fisioterapista regolarmente abilitato. Solo attraverso la presenza di un professionista sanitario è possibile garantire un intervento responsabile e protetto.
In Lombardia, sono numerosi gli “studi professionali” privi di professionisti sanitari, un allerta che deve essere sollevata per tutelare la salute collettiva. Inoltre, la questione degli osteopati, che spesso utilizzano il titolo di Massaggiatore Capo Bagnino per esercitare in autonomia, evidenzia una criticità grave, poiché nessun osteopata è attualmente riconosciuto come professionista sanitario.
L’Ordine si rivolge quindi alle ATS e ai NAS affinché vigilino attivamente contro l’esercizio abusivo della professione. È fondamentale che vengano stabilite regole chiare e controlli efficaci per garantire che la salute dei cittadini sia sempre nelle mani giuste.
L’Ordine dei Fisioterapisti interprovinciale di Milano si dichiara disponibile a collaborare con istituzioni, autorità sanitarie e forze dell’ordine per proteggere la salute pubblica. “Non possiamo permettere che la salute sia trattata come un’opinione o affidata a chi non ha le competenze per prendersene cura. Serve vigilanza, responsabilità e rispetto per i cittadini e per le professioni che la legge ha istituito a tutela della salute pubblica“, conclude il Presidente dell’Ordine.
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