10:31 am, 14 Luglio 25 calendario

Iniziano le esumazioni dei bambini sepolti in un istituto religioso in Irlanda

Di: Redazione Metrotoday
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Oggi a Tuam, in Irlanda, hanno preso il via le prime esumazioni dei resti di 796 bambini sepolti senza alcuna tomba tra il 1925 e il 1960 all’interno di un istituto religioso gestito dalle Suore di Bon Secours. Questa iniziativa segna un importante passo avanti, oltre dieci anni dopo la scoperta del sito, e si inserisce in un’indagine internazionale per restituire dignità a queste vittime dimenticate.

Il lavoro di scavo, avviato dopo aver delimitato il perimetro dell’ex fossa settica della casa di Santa Maria, coinvolge esperti provenienti da varie nazioni, tra cui Colombia, Spagna, Regno Unito, Canada e Stati Uniti. L’obiettivo è identificare, analizzare e seppellire con dignità i resti di questi bambini, molti dei quali neonati. Per facilitare l’identificazione, sono stati raccolti campioni di DNA da circa 30 parenti, con l’intenzione di ampliare questa raccolta nei prossimi mesi.

La ricerca che ha portato a questa esumazione è stata avviata nel 2014 grazie all’impegno della storica locale Catherine Corless, la quale ha trovato prove dettagliate della morte dei bambini in questa struttura, rivelando l’esistenza di una fossa comune. Corless ha descritto il suo lungo lavoro come una “lotta feroce” per portare alla luce una verità scomoda, evidenziando l’assenza di registrazioni di sepoltura e di commemorazioni.

Nel 2021, una commissione nazionale d’inchiesta ha rivelato i livelli “allarmanti” di mortalità infantile in queste istituzioni, dove sono morti circa 9.000 bambini. Inoltre, ha messo in luce il trattamento disumano riservato a 56.000 donne single e 57.000 bambini che furono rinchiusi in queste case tra il 1922 e il 1998, sotto l’influenza dello Stato irlandese e della Chiesa cattolica.

Anna Corrigan, che ha vissuto questa tragedia attraverso la perdita di due fratelli, ha dichiarato: “A questi bambini è stato negato qualsiasi diritto umano durante la loro vita, così come alle loro madri”. L’istituzione delle Suore di Bon Secours fu demolita nel 1972 e trasformata in un complesso residenziale, mentre la fossa settica è rimasta intatta fino ad oggi. Solo nel 2022, una legge ha ufficialmente autorizzato gli scavi, e nel 2023 è stato nominato un team per guidare le operazioni di esumazione. La lentezza del processo ha suscitato lamentele da parte dei familiari delle vittime, ma Catherine Corless, a 71 anni, si mostra entusiasta di questo progresso, che non avrebbe mai immaginato di vedere.

14 Luglio 2025
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