4:13 pm, 12 Luglio 25 calendario

Furto d’acqua alla Reggia di Caserta: imprenditore arrestato per allaccio abusivo

Di: Redazione Metrotoday
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Un imprenditore agricolo di 58 anni è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Caserta e del Nucleo Carabinieri Forestale di Caserta per aver rubato acqua dai Giardini Reali della Reggia di Caserta. L’uomo utilizzava un allaccio abusivo per canalizzare l’acqua pubblica verso un fondo agricolo di proprietà dell’Istituto Diocesiano di Sostentamento al Clero di Caserta, di cui era concessionario. È accusato di furto aggravato, danneggiamento di un bene culturale patrimonio dell’UNESCO e invasione di terreni pubblici.

L’indagine è partita da un’anomala carenza idrica nelle vasche e fontane borboniche della Reggia, che ha fatto sospettare un prelievo fraudolento lungo l’acquedotto Carolino. Questa attività, se non interrotta, avrebbe potuto compromettere seriamente l’ecosistema e la biodiversità dei giardini storici.

L’imprenditore, danneggiando una vasca borbonica, ha creato un allaccio abusivo che gli consentiva di sottrarre acqua e trasportarla per 145 metri tramite tubazioni in polietilene. Attraverso un foro praticato nel muro di cinta del sito borbonico, la tubazione irrigava sei diverse zone del suo fondo agricolo e alimentava una cisterna da 1000 litri.

Il materiale utilizzato per il prelievo dell’acqua è stato sequestrato, mentre le indagini continuano per garantire la protezione del patrimonio culturale e ambientale della Reggia di Caserta.

12 Luglio 2025 ( modificato il 13 Luglio 2025 | 16:16 )
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