Maturità 2025: come affrontare l’orale e le abitudini da evitare

Con l’arrivo delle prove orali, gli studenti si preparano all’ultimo scatto finale per gli esami di maturità. Come gestire al meglio questo periodo critico? Secondo il pediatra Italo Farnetani, la prima regola è evitare inutili stress emotivi. Farnetani, che si è espresso contro l’esame di maturità, sottolinea che non è giusto mettere in gioco anni di studio in pochi minuti, e propone un giudizio basato sul collegio docenti che conosce gli studenti.

L’esame di maturità di per sé genera stress, ma questo può essere amplificato da comportamenti scorretti da parte degli studenti o delle famiglie. Ecco alcuni consigli pratici per affrontare al meglio le prove orali. Innanzitutto, è importante riconoscere che le ore migliori per studiare e memorizzare sono dalle 15 alle 18 e dalle 10:30 alle 13. Durante queste fasce orarie, la capacità di apprendimento è massima. Al contrario, le maratone notturne di studio possono portare a un affaticamento senza vera comprensione.

Farnetani mette in guardia contro lo studio notturno: “Studiare la notte non solo ostacola l’apprendimento, ma interferisce anche con il ritmo del sonno.” È fondamentale che i genitori non trasmettano ansia ai figli, ma piuttosto li rassicurino sul fatto che, indipendentemente dai risultati, il loro impegno è apprezzato.

Anche l’alimentazione gioca un ruolo cruciale. Durante questo periodo, è essenziale mantenere una buona idratazione, privilegiando l’acqua, anche se si possono fare eccezioni per bevande commerciali. La colazione dovrebbe includere i cibi preferiti dai ragazzi, garantendo che mangino a sufficienza.

Farnetani avverte di evitare caffè, stimolanti e alcolici per rimanere svegli, così come le sigarette. È importante mantenere le abitudini quotidiane, in particolare quelle legate al sonno. Infine, è consigliabile che gli studenti continuino a uscire e fare sport anche durante la preparazione per gli esami, poiché il benessere fisico contribuisce a una mente lucida.