Macron in Groenlandia: difesa della sovranità territoriale e solidarietà ambientale

Il presidente francese Emmanuel Macron ha fatto tappa in Groenlandia, a bordo della fregata danese F363 Niels Juel, insieme alla prima ministra danese Mette Frederiksen e al primo ministro groenlandese Jens-Frederik Nielsen. Questo viaggio, avvenuto domenica, si è concentrato su temi cruciali come la sicurezza artica, le questioni climatiche e la sovranità territoriale dell’isola, che ha recentemente attirato l’attenzione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Durante la visita a Nuuk, i leader hanno avuto l’opportunità di osservare direttamente gli effetti devastanti dei cambiamenti climatici sul ghiacciaio del Monte Nunatarsuaq, situato a circa 30 chilometri dalla capitale groenlandese. Macron ha utilizzato questa occasione per esprimere la sua ferma opposizione ai tentativi di Trump di rivendicare il controllo della Groenlandia, sottolineando l’importanza di preservare la sovranità del territorio e la cooperazione internazionale nella gestione delle questioni artiche.

Il viaggio di Macron rappresenta un chiaro segnale della volontà della Francia e dell’Unione Europea di rafforzare le relazioni con i paesi artici, in un momento in cui la Groenlandia si trova al centro di un dibattito globale sulla sicurezza e sui cambiamenti ambientali. Il presidente francese ha portato con sé un “messaggio di solidarietà e amicizia”, intrecciando una narrazione di unità e responsabilità collettiva nella lotta contro i cambiamenti climatici.