4:31 pm, 11 Giugno 25 calendario

Suicidio assistito in Toscana: primo caso dopo l’approvazione della legge regionale

Di: Redazione Metrotoday
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Si registra il primo caso di suicidio medicalmente assistito in Toscana, avvenuto dopo l’approvazione della legge regionale a febbraio riguardante le modalità e i tempi di accesso a questa pratica. L’Associazione Luca Coscioni ha confermato la piena applicabilità della legge, nonostante l’impugnazione da parte del Governo.

La storia di Daniele Pieroni è emblematicamente rappresentativa di questo sviluppo. Il 17 maggio, in provincia di Siena, Daniele, uno scrittore sessantenne affetto dal morbo di Parkinson dal 2008, ha potuto scegliere con lucidità e serenità di porre fine alla propria vita. A causa di una grave disfagia, era costretto a vivere con una PEG attiva per 21 ore al giorno.

La vicenda di Pieroni inizia nell’agosto del 2023, quando, attraverso un amico, contatta l’Associazione Luca Coscioni per avere informazioni sul processo di accesso alla morte volontaria assistita. Marco Cappato, attivista dell’associazione, gli ha fornito indicazioni dettagliate, comprese informazioni sulle disposizioni anticipate di trattamento e sul percorso di sedazione palliativa profonda.

Daniele ha seguito il percorso stabilito dalla sentenza Cappato e ha formalmente presentato la sua richiesta all’Asl Toscana Sud Est il 31 agosto. Dopo aver ricevuto, il 22 aprile, l’esito positivo delle verifiche necessarie secondo la sentenza della Corte Costituzionale, Daniele ha confermato la volontà di procedere a casa. Tutte le procedure sono state rispettate secondo la legge toscana e le condizioni stabilite dalla Consulta. A casa sua, è stato preparato il farmaco letale, che Daniele ha deciso di autosomministrarsi.

11 Giugno 2025
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