12:27 pm, 10 Giugno 25 calendario

Seth Godin e l’Intelligenza Alternativa al Festival del Fundraising 2025

Di: Redazione Metrotoday
condividi

Seth Godin lancia la 18ª edizione del Festival del Fundraising

Seth Godin, uno dei massimi esperti di marketing contemporaneo, ha aperto ufficialmente la 18ª edizione del Festival del Fundraising, riunendo 1.488 partecipanti sia in sala plenaria che in diretta streaming dal Palariccione. Il tema di quest’anno, “Intelligenza Alternativa”, invita a riflettere su come la tecnologia possa essere un alleato nella raccolta fondi. L’evento è stato un autentico concentrato di idee, energia e visione, promettendo di essere un’edizione memorabile.

La cerimonia di apertura è stata guidata da Stefano Malfatti, Presidente del Festival, e da Elisa Castellucci, responsabile dell’iniziativa, che hanno sottolineato il valore del fundraising come atto di fiducia verso il futuro, dando spazio alla community degli operatori del terzo settore. Successivamente, Valerio Melandri, fondatore del Festival, ha introdotto Seth Godin con una promessa: “Questa plenaria ci farà ripensare tutto”.

Godin ha lanciato un potente messaggio alle organizzazioni nonprofit, sostenendo che “Molti hanno una strategia, ma esitano a dichiararla. La strategia è un ombrello; serve quando piove, non quando fa comodo.” Ha esortato i fundraiser a concentrarsi sulla qualità del rapporto con i donatori piuttosto che sulla quantità, affermando: “Taglia la tua lista di donatori a metà. Ascoltali, senza infastidirli, perché l’interesse deve essere sincero. Il fundraising non è per tutti, ma è per quelli giusti.” Con queste parole, Godin ha spinto i fundraiser a costruire una “tribù” di sostenitori che condividano i valori e l’identità della causa.

Durante la plenaria pomeridiana è stato assegnato l’Italian Fundraising Award 2025, il riconoscimento più prestigioso per i professionisti del nonprofit. Paolo Ferrara, Direttore Generale di Terre des Hommes, ha ricevuto il premio per la sua visione strategica e l’impatto positivo a favore dei diritti dei bambini. “Il fundraising genera cambiamento sociale e nasce dall’incontro con le persone e dalla fiducia”, ha dichiarato Ferrara, sottolineando l’importanza dell’impegno collettivo.

L’Italian Fundraising Award Young, riservato ai professionisti sotto i 39 anni, è andato a Iolanda Ciliberto, Responsabile Fundraising e Sviluppo di Antoniano Onlus. La sua capacità di innovare e costruire relazioni autentiche con i donatori è stata riconosciuta come un esempio da seguire. “È responsabilità di noi fundraiser pensare al futuro del settore. Ai giovani dico: prendetevi il vostro spazio con coraggio e scegliete bene le vostre guide”, ha affermato Ciliberto.

Un momento toccante è stata la consegna del Premio alla Memoria di Riccardo Bonacina, fondatore di Vita, alla moglie Nicoletta Castelli Dezza e all’amico Giuseppe Frangi. Questo riconoscimento rappresenta un atto di gratitudine collettiva per chi ha saputo raccontare con coraggio le storie di chi si prende cura del mondo.

10 Giugno 2025 ( modificato il 11 Giugno 2025 | 0:31 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA