Re Carlo onorerà David Beckham con il titolo di Cavaliere per il suo impegno sociale

David Beckham è pronto a ricevere il titolo di cavaliere sabato prossimo, in occasione delle celebrazioni per il compleanno di Re Carlo. L’ex calciatore, che ha rappresentato la Nazionale d’Inghilterra oltre 100 volte, attende questo riconoscimento da più di un decennio, grazie al suo impegno costante nella beneficenza, in particolare per il miglioramento delle condizioni di vita dei bambini svantaggiati. Beckham verrà incluso nella lista degli onori di Re Carlo III durante il Trooping the Colour e assumerà il titolo di “Sir”. Sua moglie, Victoria Beckham, stilista ed ex membro delle Spice Girls, diventerà “Lady Beckham”, come riportato dal Sun.

Perché il titolo arriva solo ora

La coppia ha partecipato a numerosi eventi pubblici con la famiglia reale, l’ultima delle quali è stata al Chelsea Flower Show il mese scorso, dove sono stati fotografati insieme a Carlo e alla regina Camilla.

A febbraio, i Beckham hanno anche partecipato a una cena per promuovere le relazioni anglo-italiane presso Highgrove, la residenza privata del sovrano nel Gloucestershire. Beckham, che ha guidato la nazionale inglese come capitano per sei anni, è attualmente ambasciatore ufficiale della King’s Foundation, sostenendo programmi educativi e iniziative per garantire ai giovani una maggiore comprensione della natura.

Negli ultimi anni, Beckham ha condiviso il suo amore per la natura, rivelando la sua passione per l’apicoltura nella tenuta della coppia nelle Cotswolds, come documentato in un recente filmato su Netflix dedicato alla sua famiglia.

Ha ricevuto l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico nel 2003 e fu proposto per il cavalierato nel 2011, dopo aver contribuito a far vincere Londra nella corsa per ospitare le Olimpiadi del 2012. Tuttavia, il titolo gli era stato negato a causa di un’accusa di evasione fiscale, da cui è stato scagionato quattro anni fa.

Beckham è anche ambasciatore speciale dell’Unicef da 20 anni e quest’anno ha ricevuto il premio di cristallo del World Economic Forum, un riconoscimento per coloro che utilizzano la loro arte o altre attività culturali per migliorare il mondo, in particolare per il loro impegno a favore dei diritti dei bambini.

Nel suo discorso di accettazione, ha esortato i partecipanti a Davos a lottare per i diritti delle ragazze, esprimendo il desiderio che sua figlia Harper, ora tredicenne, abbia le stesse opportunità dei suoi tre fratelli. Ha sottolineato che le ragazze, in particolare, sono ostacolate da povertà, violenza e discriminazione e “hanno bisogno di opportunità, di azione collettiva e di investimenti”.