Vasile Frumuzache riconosce due omicidi di escort e nega altri coinvolgimenti

A Prato, Vasile Frumuzache, la guardia giurata di 32 anni di origine romena, arrestato mercoledì scorso con l’accusa di aver ucciso le sue connazionali Denisa Maria Paun Adas e Ana Maria Andrei.

I corpi delle due donne sono stati rinvenuti due giorni fa in un terreno vicino a un casolare a Montecatini (Pistoia). Durante l’interrogatorio di garanzia in carcere, Frumuzache ha confermato la sua responsabilità per entrambi i delitti, come già dichiarato nei precedenti interrogatori con i magistrati della procura di Prato. Tuttavia, ha negato di essere coinvolto in altri omicidi, secondo quanto riportato dal suo avvocato, Diego Capano.

L’udienza, che è durata poco meno di due ore, ha visto il gip riservarsi la decisione riguardo alla misura di custodia cautelare richiesta dalla procura.

Aggressione in carcere

Frumuzache è stato aggredito in carcere da un familiare di Ana Maria Andrei, la donna scomparsa e uccisa nel 2024. Questo attacco è avvenuto dopo che Frumuzache aveva già confessato il delitto di Denisa Maria Adas. Il procuratore di Prato, Luca Tescaroli, ha definito l’aggressione un “fatto di particolare gravità”, sottolineando il diritto di ogni persona, anche se accusata di gravi crimini, a essere trattata con umanità e rispetto.

Indagini su possibili altre vittime

Nonostante la confessione riguardo alle due escort, non si esclude la possibilità che ci siano altre vittime. Gli inquirenti di Prato stanno quindi esaminando gli elenchi di donne scomparse in Toscana, in particolare prostitute, e in Sicilia, dove Frumuzache ha vissuto fino al 2022. Le indagini sono attualmente in corso per trovare nuovi indizi, anche attraverso l’analisi dei tabulati telefonici.

Per Frumuzache, le accuse pendenti sono di omicidio e soppressione di cadavere.