Manuali scolastici e propaganda russa: il PD interroga il ministro Valditara

A un anno dall’inchiesta dell’Adnkronos sui contenuti dei manuali scolastici delle scuole medie italiane, 15 senatori del Partito Democratico, guidati da Filippo Sensi, hanno presentato un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. L’inchiesta ha sollevato preoccupazioni riguardo a narrazioni distorte sulla storia ucraina, influenzate dalla propaganda russa.

Nel marzo 2024, dopo la prima pubblicazione dell’inchiesta, il Ministro Valditara aveva affermato che il suo ministero avrebbe indagato sulla correttezza dei contenuti di storia e geografia nei manuali scolastici. Tuttavia, a distanza di oltre un anno, un nuovo studio dell’Istituto Gino Germani, condotto da Massimiliano Di Pasquale e Iryna Kaschey, ha esaminato 28 libri di testo per le scuole secondarie di primo grado. I risultati hanno rivelato la persistenza di luoghi comuni e ricostruzioni storiche che si allineano con la narrazione propagandistica del Cremlino, giustificando l’aggressione russa contro l’Ucraina.

I senatori del PD chiedono quindi al Ministro se abbia dato seguito all’impegno preso un anno fa riguardo alla verifica delle criticità nei manuali di testo. Inoltre, vista la diffusione di narrazioni storiche non obiettive, sollecitano l’estensione di questa verifica ai testi di storia utilizzati nei licei, per garantire un’educazione più equilibrata e fondata su fatti storici verificabili.

Questa interrogazione rappresenta un passo significativo nella lotta contro la disinformazione e la necessità di preservare l’integrità educativa nelle scuole italiane, affrontando direttamente le influenze esterne sulla formazione dei giovani.