Assemblea Confindustria: Meloni invita alla collaborazione e al superamento degli ostacoli

La premier italiana Giorgia Meloni ha parlato all’Assemblea di Confindustria a Bologna, sottolineando l’importanza della cooperazione tra tutti gli attori coinvolti, in particolare sul caso dell’ex Ilva. “C’è bisogno che tutti diano una mano e non ci siano attori che preferiscano mettere bastoni tra le ruote,” ha dichiarato Meloni, evidenziando la complessità della situazione ereditata dal governo. In questo contesto, ha chiesto un impegno collettivo per affrontare le sfide economiche attuali.
Meloni ha descritto l’Italia come un Paese “credibile” nonostante un quadro economico difficile, citando indicatori positivi come il calo dello spread e l’attrattività dei titoli pubblici italiani. Ha esortato a continuare a lavorare per rendere l’Italia un luogo attraente per gli investimenti, sottolineando che la resilienza economica non dipende solo dalla politica, ma anche dall’impegno del settore privato.
Affrontando il tema dell’energia, Meloni ha insistito sulla necessità di superare un approccio ideologico nella transizione energetica, che ha portato a danni senza i benefici ambientali promessi. Ha inoltre criticato i dazi interni imposti dall’Unione Europea, sottolineando che questi ostacolano la competitività dell’industria europea.
La premier ha anche parlato della necessità di un’analisi sui costi dell’energia, per identificare eventuali anomalie che potrebbero portare a rincari ingiustificati. Il governo ha già stanziato circa 60 miliardi di euro per affrontare i costi energetici, ma Meloni ha avvertito che la semplice spesa pubblica non è la soluzione a lungo termine.
Chiudendo il suo intervento, Meloni ha esortato tutti a “pensare in grande”, affermando che l’Italia ha il potenziale per invertire la rotta e recuperare competitività. Ha invitato a lavorare insieme per costruire un futuro migliore, riconoscendo l’importanza di un dialogo attivo tra istituzioni e cittadini.
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