2:25 pm, 26 Maggio 25 calendario

Liliana Resinovich: Visintin rompe il silenzio e smentisce coinvolgimento nella morte della moglie

Di: Redazione Metrotoday
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Sebastiano Visintin, indagato dalla procura di Trieste per la morte della moglie Liliana Resinovich, ha deciso di rompere il silenzio in un’intervista, affermando: “Non ho nulla a che vedere con la morte di Liliana, assolutamente”.

Liliana, scomparsa nel dicembre 2021 e ritrovata senza vita il 5 gennaio 2022 nel boschetto di San Giovanni a Trieste, ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita del marito, che ha descritto la sua attuale condizione come un “dramma da tre anni e mezzo” che non augura a nessuno.

Visintin ha dichiarato di sentirsi a suo agio a Trieste, una città che ha iniziato a conoscere nel 1995. “Vivo alla giornata, non penso a ieri né a domani”, ha aggiunto, esprimendo la sua disponibilità a partecipare a un eventuale processo. Sulle circostanze della morte della moglie, ha preferito non addentrarsi, lasciando che le risposte venissero dai consulenti e dai suoi avvocati.

Le indagini continuano e, secondo quanto riportato da “Il Piccolo”, tre coltelli, regalati da Visintin a un conoscente oltre due anni fa, sono stati sequestrati in Toscana. Questo conoscente, un professionista, ha contattato la procura dopo aver appreso del sequestro di un gran numero di coltelli e forbici durante una perquisizione nella casa di Visintin il 8 aprile. La Squadra Mobile ha quindi convocato l’uomo per interrogarlo sul suo rapporto con Visintin e per confiscare i coltelli.

In merito all’incidente probatorio, Claudio Sterpin, un amico di Liliana, ha dichiarato di non sentirsi imbarazzato nel confrontarsi con Visintin e ha espresso la sua convinzione che non sia stato lui a commettere l’omicidio. Sterpin ha suggerito che si tratti di un “lavoro premeditato e fatto da più persone”, ritenendo che Visintin “sappia benissimo chi è stato” e dove è stato tenuto il corpo di Liliana.

26 Maggio 2025
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