Btp Italia: cedola minima fissata all’1,85% per la ventesima emissione

Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che la cedola reale annua minima per la ventesima emissione del Btp Italia, che inizia oggi, è fissata all’1,85%. La cedola definitiva, tuttavia, sarà comunicata nella mattinata di venerdì 30 maggio, coincidente con l’apertura della quarta giornata di emissione, e potrà essere confermata o rivista al rialzo.

Il Btp Italia, con godimento fissato al 4 giugno 2025 e scadenza il 4 giugno 2032, è indicizzato al tasso di inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi), con cedole corrisposte semestralmente e rivalutazione del capitale in base all’inflazione registrata nello stesso semestre. La Prima Fase di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali, si svolgerà dal 27 maggio al 29 maggio 2025, salvo chiusura anticipata.

Per partecipare all’emissione, gli investitori possono recarsi in banca o presso l’ufficio postale, oppure effettuare l’acquisto online tramite home-banking con funzione di trading abilitata. Il codice ISIN per questa Prima Fase è IT0005648248 e l’indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento del titolo è 121,39000. Coloro che sottoscriveranno il titolo in questa fase e lo deterranno fino alla scadenza riceveranno un premio fedeltà pari all’1% del capitale investito.

La Seconda Fase, dedicata agli investitori istituzionali, si svolgerà il 30 maggio dalle 10 alle 12. L’emissione avverrà sul MOT (Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Intesa Sanpaolo S.p.A., UniCredit S.p.A. e Banco BPM S.p.A., con Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e Banca Sella Holding S.p.A. come codealer.

Per ulteriori dettagli, gli interessati possono consultare i documenti disponibili sui siti del Ministero dell’Economia e delle Finanze (www.mef.gov.it) e del Dipartimento del Tesoro (www.dt.mef.gov.it), dove sono illustrate le modalità di collocamento, distribuzione e calcolo della cedola e della rivalutazione del capitale.