Strage a Khan Younis: raid israeliano uccide 9 dei 10 figli di una dottoressa

Khan Younis è stata teatro di un raid che ha colpito la casa di  Alaa al-Najjar, portando alla morte di nove dei suoi dieci figli.

Il drammatico evento è stato riportato dalla BBC, la quale ha citato l’ospedale Nasser dove la dottoressa lavora. Oltre alle vittime, anche l’unico figlio sopravvissuto, di soli undici anni, e il marito della dottoressa sono rimasti feriti nell’attacco.

Un video diffuso dal ministero della Salute di Hamas, e successivamente verificato dalla BBC, mostra le scene strazianti con i corpi bruciati delle vittime recuperati dalle macerie della casa distrutta. Secondo Muneer Alboursh, direttore del ministero della Salute, il raid è avvenuto poco dopo che il marito della dottoressa era rientrato a casa, dopo aver accompagnato Alaa al lavoro. Il figlio più grande aveva solo 12 anni.

In risposta a questi eventi tragici, migliaia di persone sono scese in piazza a Tel Aviv per protestare contro il governo israeliano, chiedendo la liberazione dei prigionieri detenuti nella Striscia di Gaza da oltre un anno. Lo slogan principale degli oltre mille manifestanti riuniti nella Habima Square è chiaro: “Fine della guerra e rilascio degli ostaggi”. Manifestazioni simili stanno avendo luogo anche in altre città del Paese, segnalando una crescente insoddisfazione popolare.