9:47 pm, 12 Maggio 25 calendario

Steve Bannon critica Leone XIV: “Elezione truccata e anti-Trump”

Di: Giuseppe Nasca
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Steve Bannon, ex stratega di Donald Trump, ha espresso forti critiche in merito all’elezione di Robert Francis Prevost, recentemente nominato Papa Leone XIV, descrivendola come “truccata e contro Trump”. Secondo Bannon, la decisione di eleggere Prevost, avvenuta rapidamente dopo soli due giorni di Conclave, rappresenta la “peggiore scelta per i cattolici Maga” e un chiaro “voto anti-Trump da parte dei globalisti della Curia”.

Il riferimento di Bannon ai ‘poteri forti’, incluso il Deep State e la Deep Church, è emblematico della retorica usata dai sostenitori di Trump, che vedono nell’elezione di Leone XIV un risultato di una lobby contraria ai loro interessi. Bannon ha sottolineato come i conservatori statunitensi abbiano tentato di promuovere un ‘Papa-Trump’, ma senza successo, risultando invece con un ‘Papa-anti-Trump’.

Durante un’intervista con Piers Morgan, Bannon aveva già previsto l’elezione di Prevost, definendolo un “dark horse” e spiegando che il nuovo Papa affronta questioni cruciali per il Vaticano, come il bisogno di un’organizzazione più efficiente e la necessità di recuperare fondi a causa del calo delle donazioni dai cattolici Maga americani.

Bannon ha avvertito che stiamo andando verso uno scisma, poiché mentre l’America si è orientata a destra, la Chiesa sta scivolando a sinistra. Ha sottolineato che i giovani vogliono tornare alla tradizione, in particolare alla Messa in latino, e ha citato cardinali come Robert Sarah che sostengono un ritorno alla liturgia tridentina.

Steve Bannon, noto per il suo ruolo nei movimenti populisti e per la sua opposizione al globalismo, ha continuato a influenzare la destra radicale americana. Dopo aver scontato una pena per oltraggio al Congresso, ha ripreso la conduzione del suo podcast ‘War Room’, utilizzandolo per diffondere teorie del complotto e mobilitare la base del movimento Maga.

Le critiche al nuovo Papa non si sono fatte attendere, con Laura Loomer, giornalista e influencer repubblicana, che ha etichettato Leone XIV come un “anti-Trump e anti-Maga”, avvertendo i cattolici di non aspettarsi niente di buono in futuro. Loomer ha contestato le aperture del Papa verso le questioni migratorie, un tema centrale su cui Bannon ha avvertito che non verranno tollerate le politiche di accoglienza.

Nel frattempo, Trump ha espresso entusiasmo per l’elezione di un Papa statunitense, definendola un grande onore per il Paese e dichiarando di non vedere l’ora di incontrare Leone XIV. Questa nuova figura pontificia potrebbe presentare delle differenze significative rispetto alla linea di Trump, ma entrambi condividono un interesse per la comunità cattolica americana, che ha mostrato ampio sostegno per Trump nelle passate elezioni.

12 Maggio 2025 ( modificato il 13 Maggio 2025 | 13:41 )
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