Mosca celebra il Giorno della Vittoria: Putin e Xi Jinping protagonisti

Mosca ha ospitato la parata militare per il Giorno della Vittoria nella storica Piazza Rossa, commemorando l’80° anniversario della sconfitta della Germania nazista nella Seconda Guerra Mondiale. Questa celebrazione, considerata la festività laica più importante della Russia, ha visto la presenza del presidente Vladimir Putin e di numerosi leader stranieri, tra cui il presidente cinese Xi Jinping e il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva.
Il Giorno della Vittoria rappresenta un momento cruciale per Mosca, che utilizza questa occasione per mostrare la propria potenza e rafforzare le alleanze strategiche in un contesto internazionale sempre più complesso, specialmente alla luce della guerra in Ucraina, giunta al suo terzo anno. La parata, insieme ad altre cerimonie commemorative, evidenzia gli sforzi russi per controbilanciare l’influenza occidentale.
Tuttavia, i festeggiamenti di quest’anno sono stati segnati da eventi sfavorevoli, tra cui segnalazioni di attacchi di droni ucraini contro Mosca e gravi disagi negli aeroporti della capitale. Inoltre, mercoledì si sono registrate interruzioni del servizio internet per i cellulari, creando ulteriori problemi durante le celebrazioni.
Putin ha descritto il Giorno della Vittoria come la “festa più importante per il Paese”, sottolineando il significato storico e simbolico di questa giornata per il popolo russo. La presenza di leader come Xi Jinping non solo evidenzia le relazioni bilaterali tra Russia e Cina, ma riflette anche il desiderio di Mosca di solidificare alleanze in un momento di crescente tensione internazionale.
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