10:39 am, 16 Aprile 25 calendario

Inflazione in Italia: Istat rivede stima al ribasso, aumenta dell’1,9% a marzo 2025

Di: Ugo Zito
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L’Istat ha rivisto al ribasso la stima dell’inflazione in Italia per il mese di marzo 2025, con un aumento dell’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Questo dato rappresenta un incremento rispetto al tasso tendenziale di crescita del +2,1% registrato il mese precedente. L’indice nazionale dei prezzi al consumo riflette variazioni principalmente nei settori degli energetici non regolamentati, dei tabacchi e degli alimentari non lavorati.

L’accelerazione del carrello della spesa è evidenziata anche dai servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona, ai servizi relativi alle comunicazioni e ai beni durevoli. Tuttavia, si osserva una decelerazione nei prezzi degli energetici regolamentati e nei servizi relativi ai trasporti.

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) mostra un aumento del 1,6% su febbraio e del 2,1% su marzo 2024, confermando la stima preliminare.

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) registra un aumento dell’1,7% su marzo 2024, con differenze significative nei prezzi al consumo tra famiglie con minore capacità di spesa e quelle con livelli di spesa più alti.

Questi dati evidenziano una dinamica complessa dell’inflazione in Italia, con variazioni significative nei diversi settori economici, influenzando direttamente il potere d’acquisto dei cittadini.

16 Aprile 2025
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