una selezione delle stampe fotografiche originali di Antonio Masotti al MAMbo

Il 1° maggio 1975 segnò un importante momento per la Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna, con l’inaugurazione della sua nuova sede nel quartiere fieristico. Progettato dall’artista e architetto Leone Pancaldi, il nuovo spazio sostituì la precedente collocazione a Villa delle Rose. Questo evento storico fu documentato dal fotografo Antonio Masotti, che immortalò i lavori di inventariazione delle collezioni e gli allestimenti delle mostre inaugurali.

Cinquant’anni dopo, il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna celebra questa ricorrenza con una mostra speciale nel suo foyer. Dal 15 aprile al 18 maggio 2025, il pubblico potrà ammirare una selezione delle stampe fotografiche originali di Antonio Masotti, accompagnate dalla proiezione digitale di tutte le immagini del suo servizio fotografico.

Questa esposizione permette al MAMbo di rivisitare momenti cruciali della sua storia e di apprezzare il talento di Masotti nel catturare l’essenza dei preparativi museali. Il fotografo, nel corso dei decenni, ha contribuito significativamente alla memoria visiva della Galleria d’Arte Moderna, creando così un legame importante con la storia del museo.

Tra i suoi lavori più celebri, vi è la documentazione della performance Intellettuale di Fabio Mauri, con Pier Paolo Pasolini come protagonista, e la copertura della Settimana Internazionale della Performance del 1977.

La mostra è inclusa nel programma della 24° edizione di “Quante storie nella Storia”, Settimana della didattica e dell’educazione al patrimonio in archivio, promossa dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia Romagna. Una conversazione con la curatrice Uliana Zanetti è prevista per venerdì 9 maggio 2025 e domenica 11 maggio 2025.