3:37 pm, 11 Aprile 25 calendario

Alberto Stasi ottiene la semilibertà nel Caso Garlasco: nuova fase nel percorso legale

Di: Camilla Locoratolo
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Alberto Stasi ottenuta la semilibertà nel Caso Garlasco, decisione del Tribunale di Sorveglianza di Milano Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso la semilibertà ad Alberto Stasi, condannato definitivamente a 16 anni di carcere per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007.

La decisione della Sorveglianza è giunta oggi dopo l’udienza del 9 aprile, durante la quale la Procura generale di Milano, tramite la sostituta procuratore Valeria Marino, ha chiesto il rigetto della misura e, in alternativa, un rinvio del procedimento per valutare le circostanze legate all’intervista televisiva a Le Iene trasmessa il 30 marzo scorso, rilasciata durante un permesso premio senza l’autorizzazione del magistrato di Sorveglianza.

Nonostante l’assenza di ravvedimento del condannato (non necessario per richiedere la misura), insieme all’episodio dell’intervista, i giudici hanno comunque accolto la richiesta della difesa di Stasi. Questo rappresenta un ulteriore passo verso la completa libertà: per il 41enne, che già da tempo lavora al di fuori del carcere, il termine della pena è sempre più vicino (previsto nel 2028 considerando gli ‘sconti’).

Tribunale di Sorveglianza: “Stasi dimostra rigoroso e costante rispetto delle regole” “Data la natura pacata dell’intervista, il Collegio ritiene che tale comportamento, inserito nel contesto di un percorso carcerario caratterizzato dal rigoroso e costante rispetto delle regole, anche durante i benefici penitenziari ottenuti (che gli hanno già concesso ampi spazi di libertà), non abbia influito negativamente sulla valutazione della relazione di osservazione”, è uno degli aspetti sottolineati nelle motivazioni con cui il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso la semilibertà.

11 Aprile 2025 ( modificato il 13 Maggio 2025 | 19:38 )
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