Liberazione degli ostaggi civili e palestinesi detenuti: Amnesty International chiede azione immediata

Amnesty International ha dichiarato che la liberazione degli ostaggi civili israeliani e stranieri trattenuti da Hamas e dei palestinesi detenuti arbitrariamente da Israele deve avvenire immediatamente, indipendentemente dall’esito dei negoziati sul cessate il fuoco. La presa di ostaggi e la detenzione arbitraria sono considerate crimini di guerra, e Amnesty International ha enfatizzato che queste persone non devono essere usate come pedine politiche.

Almeno 59 ostaggi, principalmente israeliani, rimangono prigionieri a Gaza, mentre oltre 4000 palestinesi sono detenuti senza accusa né processo, in violazione del diritto internazionale. Amnesty International ha sollevato gravi preoccupazioni riguardo ai maltrattamenti subiti durante la detenzione e alle condizioni disumane sia per gli ostaggi a Gaza sia per i detenuti in Israele.

La direttrice delle ricerche e delle campagne di Amnesty International, Erika Guevara Rosas, ha sottolineato che tutte le persone trattenute illegalmente devono essere liberate immediatamente, indipendentemente dall’esito dei negoziati politici. Ha anche condannato gli abusi alla dignità personale subiti dagli ostaggi, sottolineando che tali trattamenti sono vietati dal diritto umanitario internazionale.

Amnesty International ha documentato sparizioni forzate, isolamento e torture subiti dai detenuti palestinesi, inclusi pestaggi, privazioni del cibo e trattamenti crudeli. La continua detenzione arbitraria di migliaia di palestinesi senza motivazione legale è stata definita crudele, ingiustificata e illegale. Le autorità israeliane sono chiamate a rispettare i diritti umani dei detenuti e a garantire loro un trattamento umano e dignitoso.

La liberazione dei detenuti e degli ostaggi deve avvenire senza indugi, e Amnesty International ha sottolineato l’importanza di proteggere queste persone dalla tortura e dall’abuso, assicurando loro l’accesso a cure mediche e all’assistenza internazionale. La dignità delle persone vive e morte deve essere rispettata, e i corpi delle persone decedute non devono essere strumentalizzati in alcun modo.

Amnesty International ha chiesto azioni immediate per garantire il rispetto dei diritti umani e la liberazione delle persone trattenute illegalmente, sia civili che palestinesi, senza che ciò dipenda da negoziati politici futuri.