8:28 am, 1 Ottobre 25 calendario

L’ingresso di House of Doge nella Triestina: un’operazione storica

Di: Redazione Metrotoday
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Un evento ha scosso il panorama calcistico italiano: la storica U.S. Triestina Calcio, fondata nel 1918 e attualmente militante in Serie C, è passata sotto il controllo di House of Doge, braccio operativo ufficiale della Dogecoin Foundation. Questa acquisizione segna la prima volta in Europa che una criptovaluta entra direttamente nella governance di un club calcistico professionistico.

House of Doge, attraverso la sua controllata Dogecoin Ventures Inc., ha acquisito la quota di maggioranza della Triestina, dando vita a una partnership che mira a coniugare la tradizione calcistica con l’innovazione digitale. Marco Margiotta, CEO di House of Doge, ha dichiarato: «Questa operazione va oltre il calcio; è un ponte tra la comunità globale di Dogecoin e la passione calcistica di Trieste».

Triestina: tra storia e difficoltà

La Triestina Calcio 1918 vanta una lunga e illustre storia nel calcio italiano, con numerose stagioni in Serie A e una tradizione consolidata. Tuttavia, negli ultimi anni, il club ha attraversato periodi di difficoltà finanziaria e gestionale. Nel 2023, l’acquisizione da parte di LBK Capital LLC sembrava promettere una nuova era di stabilità, ma la mancanza di risultati e la complessità gestionale hanno portato a una crisi culminata con la dimissione del presidente Ben Rosenzweig all’inizio di settembre 2025.

Questa situazione ha creato un terreno fertile per l’ingresso di House of Doge, che ha visto nell’operazione un’opportunità per rilanciare il club e al contempo promuovere l’adozione di Dogecoin nel mondo dello sport.

La strategia di House of Doge

L’acquisizione della Triestina rappresenta per House of Doge un passo significativo nella sua strategia di espansione. La società, nata per promuovere l’adozione di Dogecoin oltre il settore finanziario, ha individuato nel calcio un settore strategico per aumentare la visibilità e l’utilizzo della criptovaluta.

Le iniziative previste includono:

Pagamenti in Dogecoin: i tifosi potranno acquistare biglietti e merchandising utilizzando Dogecoin, facilitando l’integrazione della criptovaluta nella vita quotidiana.

Tokenizzazione: creazione di asset digitali legati al club, come NFT (Non-Fungible Tokens), per coinvolgere i tifosi in modo innovativo.

Esperienze digitali: sviluppo di piattaforme che utilizzano la blockchain per offrire esperienze esclusive ai tifosi, come contenuti dietro le quinte e interazioni personalizzate.

Sponsorizzazioni e partnership: attrazione di nuovi sponsor e partner commerciali legati al mondo delle criptovalute, ampliando le opportunità di revenue per il club.

Impatti sul calcio italiano e internazionale

L’ingresso di una criptovaluta nella gestione di un club calcistico solleva interrogativi e offre spunti di riflessione:

Innovazione gestionale: l’adozione di tecnologie blockchain e criptovalute potrebbe rappresentare un modello per altri club, soprattutto quelli di dimensioni medio-piccole, alla ricerca di nuovi flussi di entrate.

Coinvolgimento dei tifosi: l’utilizzo di Dogecoin come mezzo di pagamento e la creazione di esperienze digitali potrebbero rafforzare il legame tra il club e i suoi sostenitori, soprattutto le nuove generazioni più inclini all’uso delle tecnologie digitali.

Rischi e sfide: l’instabilità del mercato delle criptovalute e la necessità di regolamentazioni chiare potrebbero rappresentare ostacoli per l’adozione su larga scala nel mondo dello sport.

L’annuncio dell’acquisizione ha suscitato reazioni contrastanti tra i tifosi e la cittadinanza di Trieste. Da un lato, c’è entusiasmo per l’opportunità di rilanciare il club e portarlo nuovamente ai vertici del calcio italiano. Dall’altro, persistono dubbi sulla sostenibilità a lungo termine del modello proposto e sulla reale capacità di House of Doge di gestire un club calcistico professionistico.

Il sindaco di Trieste, in una dichiarazione ufficiale, ha espresso supporto per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di innovare e attrarre investimenti nel territorio. Tuttavia, ha anche evidenziato la necessità di monitorare attentamente l’evoluzione della situazione e garantire che gli interessi della città e dei suoi abitanti siano tutelati.

Un modello replicabile?

L’acquisizione della Triestina da parte di House of Doge apre scenari interessanti per il futuro del calcio e delle criptovalute. Se l’iniziativa avrà successo, potrebbe fungere da modello per altri club, soprattutto quelli di categorie inferiori, desiderosi di innovare e diversificare le proprie fonti di reddito.

Tuttavia, è fondamentale che l’operazione sia gestita con trasparenza e responsabilità, garantendo la sostenibilità economica e sportiva del club.

1 Ottobre 2025 ( modificato il 30 Settembre 2025 | 22:34 )
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