9:33 am, 24 Settembre 25 calendario

Il 4 ottobre torna Festa nazionale con San Francesco d’Assisi protagonista

Di: Redazione Metrotoday
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La Camera dei deputati ha approvato con 247 voti favorevoli, 2 contrari e 8 astenuti la proposta di legge che istituisce il 4 ottobre come festa nazionale in onore di San Francesco d’Assisi. Il provvedimento, promosso dal gruppo parlamentare Noi Moderati e sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, è ora in attesa dell’esame definitivo al Senato. Se approvata, la legge entrerà in vigore nel 2027, anno in cui il 4 ottobre cadrà di lunedì, consentendo così la chiusura di scuole e uffici pubblici.

La storia della festività

San Francesco d’Assisi, fondatore dell’Ordine dei Frati Minori e noto per la sua vita di povertà, umiltà e amore per la natura, è stato proclamato patrono d’Italia nel 1939. La sua festa, celebrata il 4 ottobre, è stata riconosciuta come festività nazionale nel 1958. Tuttavia, nel 1977, a seguito di misure di austerità economica, la festività fu abolita insieme ad altre solennità civili. Da allora, il 4 ottobre è rimasto una giornata di celebrazione religiosa, senza effetti sul calendario civile.

Il ritorno della festività

La proposta di reintrodurre il 4 ottobre come festa nazionale è stata avanzata in occasione dell’ottavo centenario dalla morte di San Francesco, che ricorrerà nel 2026. L’obiettivo è valorizzare i valori di pace, fraternità, solidarietà e tutela dell’ambiente, temi cari al santo di Assisi. Secondo i sostenitori della legge, la reintroduzione della festività rappresenta un’opportunità per rafforzare l’identità nazionale e promuovere i principi di convivenza civile e rispetto per l’ambiente.

Tuttavia, la proposta ha suscitato anche critiche. Alcuni esponenti politici e economisti hanno sollevato preoccupazioni riguardo ai costi associati all’introduzione di una nuova festività, soprattutto in un periodo di incertezze economiche. Secondo alcune stime, l’impatto economico potrebbe essere significativo, con effetti sulle buste paga dei lavoratori e sui bilanci delle imprese.

Impatti sul calendario scolastico e lavorativo

Con l’entrata in vigore della legge, il 4 ottobre diventerà una giornata di riposo per milioni di italiani. Le scuole e gli uffici pubblici saranno chiusi, e i lavoratori avranno diritto a un giorno di ferie o a una maggiorazione economica se costretti a lavorare. Tuttavia, poiché nel 2026 il 4 ottobre cadrà di domenica, la prima festività effettiva sarà nel 2027.

Il ritorno della festività offre anche l’opportunità di organizzare eventi e attività educative nelle scuole, focalizzate sui valori francescani. Inoltre, si prevede che le amministrazioni locali promuovano iniziative culturali, ecologiche e sociali in onore di San Francesco.

La reintroduzione del 4 ottobre come festa nazionale rappresenta un passo significativo nel riconoscimento dei valori di San Francesco d’Assisi nel contesto civile italiano. Se approvata definitivamente dal Senato, la legge offrirà l’opportunità di riflettere sui principi di pace, solidarietà e rispetto per l’ambiente, promuovendo una maggiore coesione sociale e una rinnovata attenzione alle sfide ecologiche del nostro tempo.

24 Settembre 2025 ( modificato il 23 Settembre 2025 | 19:36 )
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