Notte da brivido e da incubo a Debrecen

Una partita da dimenticare, ma anche da ricordare. Israele-Italia, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, si è conclusa con una vittoria rocambolesca per gli azzurri, che hanno prevalso 5-4 in una serata segnata da emozioni forti, errori difensivi e un finale da cardiopalma.
Un inizio turbolento
La partita, disputata al Nagyerdei Stadion di Debrecen, ha visto un avvio shock per l’Italia. Al 16° minuto, un autogol di Manuel Locatelli ha portato Israele in vantaggio. Gli azzurri hanno reagito prontamente: al 23°, Matteo Politano ha pareggiato i conti con un preciso tiro da fuori area. Tuttavia, al 52°, Dor Peretz ha riportato Israele in vantaggio, sfruttando una disattenzione difensiva.
Kean trascina l’Italia
La reazione italiana è arrivata grazie a Moise Kean, che ha siglato una doppietta al 60° e al 74°, portando l’Italia sul 3-2. Il giovane attaccante ha mostrato grande freddezza sotto porta, confermando il suo stato di forma. Al 81°, Giacomo Raspadori ha allungato ulteriormente il vantaggio, portando il punteggio sul 4-2. Sembrava fatta per gli azzurri, ma la partita ha riservato ancora sorprese.
Il ritorno di Israele e l’autogol di Bastoni
Israele non si è arresa e, al 86°, ha accorciato le distanze con un gol di Peretz. Al 89°, un altro errore difensivo ha permesso a Peretz di segnare il gol del 4-4, riaccendendo le speranze israeliane. In pieno recupero, al 91°, Alessandro Bastoni ha realizzato un autogol, ma la rete è stata annullata per un fallo precedente di Lemkin su Donnarumma.
Il gol decisivo di Tonali
Quando tutto sembrava ormai deciso, al 91° minuto, Sandro Tonali ha preso palla al limite dell’area e ha scagliato un tiro a giro che ha sorpreso il portiere israeliano, fissando il punteggio finale sul 5-4 per l’Italia. La rete ha scatenato l’esultanza dei giocatori e del tecnico Gennaro Gattuso, che ha visto premiata la determinazione della sua squadra.
Le parole di Gattuso
Al termine della partita, Gattuso ha commentato: “Abbiamo guardato insieme le ragazze della pallavolo: complimenti!”
Il tecnico ha sottolineato la necessità di migliorare la fase difensiva, ma ha elogiato il carattere della squadra, capace di reagire anche nei momenti più difficili.
La classifica del girone
Con questa vittoria, l’Italia si porta al secondo posto nel Gruppo I, a pari punti con Israele, ma con una partita in meno. La Norvegia, attualmente capolista, ha tre punti di vantaggio sugli azzurri. Solo la prima classificata si qualifica direttamente per i Mondiali, mentre la seconda accede ai playoff.
Israele-Italia 4-5 è stata una partita che ha avuto tutto: emozioni, errori, rimonti e un finale da brivido. Gli azzurri hanno dimostrato carattere e determinazione, ma anche evidenti limiti difensivi da correggere. Priva di Calafiori, squalificato, risulta essere un vero e proprio colabrodo !!! Quattro gol dalla modesta squadra di Israele sono davvero troppi. Con Gattuso alla guida, l’Italia punta a centrare la qualificazione ai Mondiali 2026.
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