12:56 pm, 11 Agosto 25 calendario

Ritrovato senza vita Giulia Bonin, la 25enne scomparsa a Trieste

Di: Redazione Metrotoday
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Giulia Bonin, una giovane di 25 anni, è stata ritrovata morta lungo un sentiero della strada Napoleonica, alle porte di Trieste, nella notte tra domenica e lunedì.

La giovane era uscita di casa nella mattinata di domenica senza comunicare la sua destinazione, facendo preoccupare familiari e amici che hanno lanciato l’allerta per la sua scomparsa.

Le ricerche, avviate nel pomeriggio e coordinate dalla Prefettura, hanno visto il coinvolgimento di vigili del fuoco, soccorso alpino, polizia e volontari. Il corpo di Giulia è stato individuato poco prima della mezzanotte, a circa dieci metri dalla carreggiata, in un tratto impervio. Il personale sanitario del 118, intervenuto sul posto, non ha potuto far altro che constatare il decesso.

Le ore precedenti alla scomparsa

Secondo le ricostruzioni, Giulia era uscita di casa senza specificare dove si stesse dirigendo. Il suo cellulare ha agganciato una cella telefonica nella zona di Monte Grisa intorno alle 7:30, un dettaglio che ha indirizzato le ricerche fin dall’inizio. La mancanza di contatti con amici e familiari durante tutta la giornata ha accresciuto la preoccupazione, portando alla denuncia di scomparsa nel pomeriggio.

L’allerta e le ricerche sul Monte Grisa

Subito dopo la denuncia, è scattato un massiccio dispiegamento di uomini e mezzi nella zona di Monte Grisa, molto frequentata da escursionisti e famiglie. Le operazioni di ricerca hanno coinvolto vigili del fuoco, polizia, tecnici del soccorso alpino e volontari della protezione civile. Droni e unità cinofile sono stati utilizzati per scandagliare sentieri e aree boschive, e l’area è stata suddivisa in settori per un controllo sistematico del territorio, nonostante le difficili condizioni di luce e la vegetazione fitta.

Il ritrovamento e le operazioni di recupero

Il corpo di Giulia è stato trovato poco prima della mezzanotte di domenica in una zona scoscesa adiacente alla strada Napoleonica, uno dei percorsi panoramici più noti della città. La posizione del corpo ha reso necessario un intervento tecnico per il recupero. La zona è stata delimitata per consentire le operazioni di polizia scientifica e il successivo trasporto della salma.

Sette tecnici del Soccorso Alpino, insieme ai vigili del fuoco, hanno utilizzato una barella toboga e un’autoscala per riportare il corpo sulla strada. L’operazione, condotta in notturna in un tratto impervio, si è conclusa intorno alle 00:30, e la salma è stata trasferita all’obitorio di Trieste per accertamenti medico-legali.

Le indagini in corso

Le autorità hanno avviato indagini per stabilire le cause della morte. Attualmente, non sono stati forniti dettagli ufficiali, ma gli investigatori stanno valutando tutte le ipotesi. Sarà l’autopsia a chiarire le circostanze e a fornire eventuali elementi utili alle indagini.

11 Agosto 2025 ( modificato il 12 Agosto 2025 | 13:01 )
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