Mohamed Salah contesta l’Uefa: “Vogliamo la verità sulla morte di Suleiman al Obeid”

Mohamed Salah, la stella egiziana del Liverpool, ha lanciato una dura critica all’Uefa dopo che l’organo di governo del calcio europeo ha reso omaggio a Suleiman Obeid, noto come il “Pelé palestinese”. L’agenzia ha descritto Obeid come “un talento che ha dato speranza a tanti bambini nei momenti più bui“, ma ha omesso di menzionare le circostanze tragiche della sua morte avvenuta a Gaza.

Obeid, 41 anni, è stato ucciso mercoledì durante un attacco israeliano mentre si trovava in fila per ricevere aiuti umanitari nel sud della Striscia di Gaza. In un post su ‘X’, Salah ha chiesto all’Uefa: “Potete dirci come è morto, dove e perché?”. Questo intervento arriva dopo che, nell’ottobre 2023, l’ex calciatore di Fiorentina e Roma aveva già sollecitato l’ingresso di aiuti umanitari a Gaza, chiedendo la fine dei “massacri” nel conflitto tra Israele e Hamas.

Suleiman al Obeid ha rappresentato la nazionale palestinese in 24 occasioni, segnando oltre 100 gol durante la sua carriera. Lascia dietro di sé cinque figli e una comunità in lutto.

Secondo la federazione palestinese, 321 membri tra giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti hanno perso la vita nel conflitto, evidenziando l’impatto devastante della guerra sullo sport e sulla società.