12:24 pm, 28 Luglio 25 calendario

A Crotone aumento del 150% del costo dell’acqua, la lotta per i diritti dei consumatori

Di: Redazione Metrotoday
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Crotone sta affrontando un incremento drammatico del costo dell’acqua pubblica, che ha raggiunto un impressionante aumento del 150%. Questo cambiamento ha portato le tariffe da una delle più economiche d’Italia, che si attestavano tra i 140 e i 200 euro all’anno, a circa 555 euro per una famiglia tipo. Questo rincaro è il risultato della Delibera n. 15 del 19 marzo 2025 dell’ARRICAL (Autorità Rifiuti e Risorse Idriche della Calabria), che ha autorizzato un incremento mai visto prima per il servizio idrico.

La reazione a questo aumento è stata immediata: l’associazione Avvocatideiconsumatori, rappresentata dall’Avv. Paola Bellomo, ha presentato una formale segnalazione all’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e ha diffidato il gestore SO.RI.CAL. S.p.A. e l’ARRICAL. Secondo l’associazione, l’aumento è giustificato dalla necessità di coprire i deficit accumulati dalla precedente gestione consortile Con.Ge.S.I., ma la decisione di far ricadere totalmente il peso di questo aumento sui cittadini è considerata inaccettabile.

Ci troviamo di fronte a un’operazione che, sebbene formalmente legittima, è sostanzialmente iniqua e socialmente insostenibile” – dichiara l’Avv. Paola Bellomo, che sottolinea come l’equilibrio finanziario del nuovo gestore non possa essere raggiunto attraverso un shock tariffario senza precedenti. L’associazione ha chiesto ad ARERA di esaminare la proporzionalità di questa misura e di proteggere i cittadini da un’azione che sa di accanimento.

Le responsabilità dei sindaci, che hanno approvato questo aumento all’interno di ARRICAL, sono particolarmente gravi. “È inaccettabile che i sindaci, responsabili della vigilanza sulla gestione del loro consorzio Con.Ge.S.I., abbiano avallato questa decisione, scaricando i costi della loro inefficienza sui cittadini. Chiederemo conto di questa scelta, sia pubblicamente che in ogni sede opportuna”, afferma l’Avv. Bellomo. Questo comportamento evidenzia una mancanza di attenzione nei confronti del servizio idrico e delle pesanti conseguenze economiche per i residenti di Crotone.

Avvocatideiconsumatori chiede quindi ad ARERA di avviare un’istruttoria e di valutare misure correttive per alleviare l’impatto economico sulle famiglie. È fondamentale che la regolazione del servizio idrico venga applicata non solo formalmente, ma anche nel rispetto dei principi di equità e tutela degli utenti. Anche l’associazione Consumerismo APS sostiene questa iniziativa e richiede un intervento urgente delle istituzioni per fermare aumenti ingiustificati che colpiscono cittadini già provati dalla crisi economica.

28 Luglio 2025
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