I Peanuts spopolano sui francobolli della Royal Mail

Un nuovo capitolo si aggiunge alla storica saga dei Peanuts, i personaggi iconici creati da Charles M. Schulz, che ora si trovano protagonisti di una nuova e affascinante iniziativa della Royal Mail britannica. In occasione del 75esimo anniversario della celebre striscia, i mitici Peanuts sono stati immortalati su una serie esclusiva di francobolli, celebrando così un’eredità che continua ad appassionare lettori di tutte le età.

“Il mondo dei Peanuts è un microcosmo, una piccola commedia umana sia per il lettore candido che per quello sofisticato”, scrisse una volta Umberto Eco, noto amante dei comics. Dalla sua prima pubblicazione nel 1950 fino al 2000, le avventure di Charlie Brown, Snoopy e Linus hanno conquistato generazioni di lettori. Questa nuova edizione di francobolli non solo rende omaggio ai personaggi classici, ma sottolinea anche l’impatto culturale di questa striscia comica nel panorama mondiale.

La serie di francobolli include otto illustrazioni in miniatura, che ritraggono la gang dei Peanuts in situazioni iconiche. Tra i protagonisti troviamo Charlie Brown, il sempre insicuro protagonista, e il suo fidato amico Snoopy, capace di trasformare qualsiasi realtà con la sua fervida immaginazione. Non mancano nemmeno Lucy, il tenace Linus, il talentuoso pianista Schroeder e Piperita Patty, la sportiva ragazza senza peli sulla lingua. Questi personaggi sono rappresentati sia in solitaria che in situazioni corali, catturando l’essenza di umorismo e saggezza che ha contraddistinto il loro percorso editoriale.

In Italia, i Peanuts hanno fatto il loro esordio il 20 febbraio 1961 sul quotidiano Paese Sera, e da allora hanno conquistato un posto speciale nel cuore dei lettori italiani. La loro presenza si è espansa nel corso degli anni, con numerose trasposizioni animate, lungometraggi e anche una commedia musicale.

Con questa nuova serie di francobolli, la Royal Mail celebra non solo il 75esimo anniversario dei Peanuts, ma anche un amore senza tempo per il fumetto e la cultura popolare, dimostrando che l’eredità di Schulz continua a vivere e a ispirare nuove generazioni.