Carrefour abbandona l’Italia: le cause dietro la vendita ai NewPrinces”

Carrefour ha deciso di cedere i suoi supermercati in Italia, vendendoli al gruppo italiano NewPrinces, dopo aver affrontato problemi significativi nel mercato italiano e internazionale. Questa decisione, che non è stata una sorpresa, è il risultato di una strategia industriale inadeguata e della crescente concorrenza nel settore della grande distribuzione organizzata (GDO).
Le radici dei problemi
La crisi di Carrefour in Italia è principalmente attribuibile all’inefficacia del modello di franchising adottato dall’azienda. Negli ultimi anni, Carrefour ha progressivamente ceduto la proprietà dei suoi punti vendita, trasformandoli in negozi in franchising, con oltre 900 dei 1.200 punti vendita attualmente gestiti in questo modo. Sebbene questo approccio possa sembrare vantaggioso per ridurre i costi senza grandi investimenti, ha portato a risultati deludenti. I negozi in franchising che non performano bene hanno spesso cambiato partner per cercare di sopravvivere, il che ha comportato minori ricavi per Carrefour e una riduzione del controllo sulla qualità dei suoi punti vendita.
Inoltre, Carrefour non è riuscita a distinguersi dalla concorrenza, con prezzi spesso più alti rispetto ad altre catene, e non ha saputo attirare clienti con offerte competitive. La situazione è stata ulteriormente aggravata da un aumento dei costi, legato a un’inchiesta della procura di Milano sul lavoro nella logistica, e dall’inflazione, che ha costretto i consumatori a prestare maggiore attenzione alle spese.
Un contesto difficile
A livello globale, Carrefour ha affrontato difficoltà dal 2021, con tentativi falliti di acquisizioni e una lenta diminuzione del valore delle sue azioni. Nonostante un miglioramento nelle vendite nei mercati di Francia, Spagna e Brasile, la decisione di vendere Carrefour Italia è stata influenzata da una perdita di circa 150 milioni di euro nel bilancio del 2024.
Le difficoltà di Carrefour Italia sono state accentuate dal fatto che, tra il 2016 e il 2020, la catena ha registrato le perdite maggiori nel paese, con 604 milioni di euro, superando altre aziende in crisi come Coop. La quota di mercato di Carrefour è scesa dal 5,8% nel 2019 al 3,7% nel 2023, segno di un’inefficacia crescente del suo modello di business.
Il futuro di Carrefour in Italia
Il gruppo NewPrinces ha annunciato che manterrà il marchio Carrefour per tre anni dopo l’acquisto, prima di ripristinare il marchio GS, precedentemente utilizzato per una catena di supermercati in Italia. Questa transizione rappresenta un cambiamento significativo nel panorama della GDO italiana e un nuovo capitolo per Carrefour, che dovrà affrontare le conseguenze della sua strategia inadeguata sul mercato.
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