3:43 pm, 26 Luglio 25 calendario

La città lagunare travolta da un numero crescente di turisti

Di: Redazione Metrotoday
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Venezia, la città lagunare iconica, è attualmente travolta da un numero crescente di turisti, che la invadono ogni giorno, riempiendo calli e piazze. Questa situazione di sovraffollamento preoccupa profondamente i residenti e i commercianti. Setrak Tokatzian, gioielliere veneziano e recentemente eletto presidente dell’Associazione Piazza San Marco, ha lanciato un allarme riguardo al collasso del commercio locale in un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”. Tokatzian sottolinea che, nonostante l’afflusso di visitatori, il commercio in città sta attraversando una crisi senza precedenti: “È come vivere in uno stato di calamità. Abbiamo un turismo che riempie le calli, ma non entra nei negozi“.

I turisti, secondo Tokatzian, sembrano più interessati a scattare foto che a fare acquisti: “Ogni giorno osservo gruppi di visitatori che si muovono senza meta, seguendo i tour operator, ma non si fermano in nessuna attività commerciale”. Anche il settore del lusso ne risente. “In passato, i turisti tornavano a casa con borse firmate. Oggi è raro – spiega Tokatzian – Ho visto famiglie che dividono un piatto di pasta o una bevanda. Ci sono lunghe file alle fontanelle per bere, perché nemmeno l’acqua viene più acquistata. Dove sono finiti i turisti interessati alla cultura e al commercio, quelli che contribuiscono realmente all’economia della città? Arrivano al mattino in pullman e se ne vanno nel pomeriggio, senza spendere un euro“.

Per affrontare questa situazione critica, Tokatzian propone l’introduzione di una tassa di 100 euro per i turisti che visitano Venezia in giornata. “È fondamentale limitare i grandi flussi turistici giornalieri. Questi visitatori non sanno nemmeno cosa significhi cultura – afferma – Arrivano, non sanno nemmeno dove si trovano, e se ne vanno senza spendere nulla”.

Tokatzian conclude la sua riflessione con una critica agli atteggiamenti dei turisti: “Vedo gente che acquista grano dagli abusivi per darlo ai piccioni, mentre le nostre vetrine restano ignorate. Quando il Presidente Mattarella è venuto in visita, non c’era nemmeno un ambulante abusivo. Questo dimostra che, se c’è la volontà, si può anche controllare”.

26 Luglio 2025
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