Mercato immobiliare italiano: investimenti raggiungono 5,2 miliardi di euro

Secondo l’analisi del Team Research di Dils, il mercato immobiliare italiano ha registrato un significativo aumento, chiudendo il secondo trimestre del 2025 con investimenti pari a 2,5 miliardi di euro, un incremento del 56% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nei primi sei mesi dell’anno, il totale degli investimenti ha raggiunto 5,2 miliardi di euro, evidenziando una crescita del 50% rispetto al primo semestre del 2024.
Il settore dell’Hospitality continua a dominare, con oltre 850 milioni di euro di investimenti nel secondo trimestre, rappresentando il miglior risultato degli ultimi cinque anni. Con un totale di circa 1,5 miliardi di euro nel primo semestre, questo segmento ha visto un aumento dell’88% rispetto all’H1 2024, con particolare dinamicità nelle principali destinazioni turistiche italiane come Roma, Venezia e il Lago di Como, soprattutto nel segmento luxury.
Il settore Retail ha registrato oltre 500 milioni di euro di investimenti nel secondo trimestre, portando il totale a circa un miliardo nel primo semestre, la migliore performance dal 2019. I risultati positivi sono stati supportati da deal nel comparto shopping center e dall’interesse per trophy asset mixed-use in location privilegiate di Milano e Roma.
Un’operazione di rilievo ha coinvolto Grandi Stazioni Retail S.p.A., il cui capitale è stato acquisito da due investitori internazionali, evidenziando un rinnovato interesse per il settore commerciale in Italia, anche se non considerabile nel computo del volume di investimento immobiliare.
In termini di Logistica, il primo semestre ha visto investimenti per 785 milioni di euro, con una contrazione nel secondo trimestre a 141 milioni. Tuttavia, rispetto al primo semestre del 2024, si registra un significativo aumento del 61%. Il prime net yield si conferma al 5,30%, in linea con il trimestre precedente. L’assorbimento di spazi ad uso logistico è cresciuto, raggiungendo circa 560.000 mq nel secondo trimestre.
Nel settore Uffici, gli investimenti hanno raggiunto circa 790 milioni di euro nel primo semestre, evidenziando stabilità rispetto all’anno precedente. Milano ha assorbito l’84% dei capitali investiti, mentre Roma ha registrato il 14%. A Milano, il take-up di spazi direzionali è aumentato del 15% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il mercato residenziale ha confermato il trend positivo con 172.048 compravendite nel primo trimestre, in crescita dell’11,2% rispetto all’anno precedente. Milano e Roma hanno visto un aumento delle transazioni, con Milano che ha chiuso 5.505 compravendite (+7,1%) e Roma 8.528 (+10,7%).
Il contesto finanziario rimane favorevole, con tassi sui mutui scesi al 3,22%, facilitando l’accesso al credito. Nel primo trimestre, il mercato delle locazioni ha mostrato stabilità, ma con andamenti differenti: calo dei contratti di lungo periodo a favore delle locazioni transitorie.
Il settore Alternative ha attratto circa 790 milioni di euro di investimenti, trainato dal comparto Healthcare, che ha raccolto 266 milioni di euro. In un contesto di incertezze internazionali, il mercato immobiliare italiano si conferma attrattivo, con potenziale crescente per segmenti emergenti come Healthcare, Education e Data Center.
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