Rivitalizzazione dell’EUR: l’ex padiglione NATO diventa un hub innovativo

L’ex Padiglione NATO, un’icona architettonica situata nel cuore del business district dell’EUR, ha trovato nuova vita grazie alla locazione gestita da Dils e Cushman & Wakefield. Questi due importanti advisor hanno lavorato rispettivamente per il proprietario, il fondo GO Italia V gestito da Kervis SGR e interamente investito da BGO, e per un’importante azienda tecnologica globale in cerca di spazi che rispondessero ai più alti standard di sicurezza e sostenibilità.
L’immobile, con una superficie di circa 1.800 mq distribuiti su tre livelli e un esclusivo rooftop, è stato originariamente costruito per l’Esposizione Universale del 1942. Dopo un lungo periodo di inattività, è stato completamente rigenerato, mantenendo la sua identità storica e conferendo una nuova immagine contemporanea. Questa trasformazione non solo rafforza il prestigio dell’EUR, ma genera anche un impatto positivo sul contesto urbano, aumentando l’attrattività e i servizi della zona.
Il progetto rientra in un’iniziativa più ampia di riqualificazione dell’intero complesso di Via Civiltà del Lavoro 38, un campus urbano di circa 22.000 mq che promuove l’innovazione e la sostenibilità. Questo campus, che punta a ottenere la certificazione LEED Gold, è caratterizzato da soluzioni tecnologiche sostenibili, come impianti ad alta efficienza e pannelli solari, e presenta un’ampia area verde privata di 2.000 mq. Gli spazi sono progettati per garantire un elevato livello di comfort e benessere, con terrazze dedicate al networking e un’area food & drinks esclusiva.
Grazie a questa operazione, il tasso di occupazione del complesso ha raggiunto il 90%, consolidando il posizionamento del campus come hub di riferimento per aziende internazionali di altissimo profilo. Restano disponibili circa 3.000 mq, un’opportunità imperdibile per le aziende alla ricerca di spazi moderni, sostenibili e rappresentativi nel cuore dell’EUR.
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