Quartapelle sul riarmo dell’UE: “Il Pd fa bene a non partecipare alla manifestazione”

In un contesto di crescente tensione geopolitica, Lia Quartapelle, vicepresidente della Commissione Esteri della Camera e parlamentare del Partito Democratico (Pd), ha espresso la sua posizione riguardo alla manifestazione contro il riarmo dell’Unione Europea prevista a Roma. Secondo Quartapelle, il Pd fa bene a non aderire a questa protesta, sottolineando che chi partecipa lo fa a titolo personale. La deputata ha evidenziato l’importanza di un’Europa che si muove in modo “determinato e unito”, soprattutto alla luce del conflitto in Ucraina e delle crescenti tensioni in Medio Oriente.
Un’Europa unita e determinata Quartapelle ha sottolineato che il rafforzamento delle capacità di difesa dell’Europa è inevitabile e che il piano ReArm rappresenta un primo passo fondamentale. “Dobbiamo essere coerenti con il nostro impegno a partecipare alla definizione di una difesa europea,” ha affermato, enfatizzando la necessità per il Pd di essere coinvolto nella discussione sulla difesa comune.
Rischio di Escalation Interrogata sulla situazione in Medio Oriente e sull’atteggiamento di Donald Trump, Quartapelle ha avvertito che le azioni militari unilaterali possono portare a conseguenze preoccupanti. Ha esortato a ricostruire alleanze per affrontare sfide come la proliferazione nucleare, avvertendo che l’Europa ha solo da perdere in uno scenario dove prevale la legge del più forte.
Mediazione europea Riguardo al conflitto in Ucraina, Quartapelle ha segnalato l’importanza della mediazione europea con l’Iran, avvenuta recentemente a Ginevra. Ha evidenziato che quando l’Europa agisce in modo unito, può ottenere risultati significativi, come dimostrato dal supporto all’Ucraina.
Difesa dell’Ucraina La deputata ha ribadito che l’invasione russa dell’Ucraina è una questione europea che richiede una risposta europea. “Il protagonismo di un’Europa matura è inevitabile,” ha dichiarato, sostenendo che il rafforzamento delle capacità di difesa è essenziale per integrare l’Ucraina nell’Unione europea.
Piano ReArm e difesa europea Sebbene Quartapelle abbia definito il nome del piano ReArm poco felice, ha riconosciuto che il suo contenuto è un passo necessario verso una vera difesa europea. Ha esortato i socialisti europei, e quindi il Pd, a impegnarsi nella costruzione di una difesa integrata, trovando risorse europee per affrontare le minacce.
Divisioni sul riarmo Riguardo alla divisione interna al Pd e alle posizioni contrastanti all’interno del centrodestra, Quartapelle ha ribadito che il Pd non parteciperà alla manifestazione contro il riarmo, sottolineando la coerenza con il suo impegno per una difesa europea.
Politica estera e coalizione Infine, ha commentato le distanze tra le opposizioni, evidenziando che l’anima del Pd è europeista e che i progressi fatti insieme devono costituire un obiettivo per la coalizione. Ha anche parlato della questione del terzo mandato, affermando che la situazione internazionale e nazionale richiede una concentrazione su questioni più urgenti.
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