6:51 pm, 15 Giugno 25 calendario

Baby gangs impazzano al Pigneto

Di: Redazione Metrotoday
condividi

Il quartiere Pigneto di Roma sta affrontando una situazione critica, con commercianti e ristoratori che denunciano di sentirsi “in ostaggio delle baby gang”. Risse, vandalismo e minacce caratterizzano le serate in questa area, con gruppi di giovanissimi che si radunano in via Ascoli Piceno per consumare alcolici e “shottini a 1 euro”. La presenza massiccia di minori, in molti casi chiaramente al di sotto dell’età legale, ha sollevato preoccupazioni tra gli esercenti e i residenti.

Le aggressioni sono all’ordine del giorno: un recente episodio ha visto un titolare di enoteca aggredito e trasportato in ospedale. Altre vittime raccontano di essere state minacciate e malmenate semplicemente per aver chiesto ai ragazzi di spostarsi. Un ristoratore ha dichiarato: “Quando chiudo la sera, vedo ragazzine giovanissime sul marciapiede, alterate e senza controllo. Dove sono i genitori?”

La situazione è aggravata da commercianti senza scrupoli che vendono alcolici ai minori, alimentando la cultura della movida problematica nel Pigneto. Nonostante le segnalazioni, molti di questi locali continuano a operare indisturbati. Alcuni esercenti hanno creato gruppi WhatsApp per sostenersi a vicenda e organizzare ronde di solidarietà.

Anche la celebre attivista Vladimir Luxuria ha condiviso la sua esperienza, raccontando di aver subito molestie da parte di gruppi di ragazzi mentre tornava a casa. “Ho avuto paura. È inaccettabile che in un quartiere multietnico e colorato come il Pigneto si verifichino simili episodi”, ha dichiarato.

Il presidente di Confesercenti Roma e Lazio, Claudio Pica, ha annunciato che chiederà un monitoraggio della situazione al prefetto. “Dobbiamo lavorare per individuare le zone che necessitano di maggiore attenzione. Ci sono esercenti che vendono alcol ai minori e devono essere puniti”, ha aggiunto.

I residenti, esasperati, hanno iniziato a utilizzare i social media per organizzarsi e denunciare i comportamenti violenti. “Situazione insostenibile, facciamo qualcosa prima che sia troppo tardi”, scrivono su Facebook, invitando tutti a unirsi contro il fenomeno.

La situazione al Pigneto mette in luce un disagio giovanile che richiede attenzione e azioni concrete da parte delle autorità, prima che la violenza e il vandalismo diventino la norma in questo quartiere.

15 Giugno 2025 ( modificato il 16 Giugno 2025 | 12:29 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA