Addio a Pietro Ghislandi, ventriloquo e attore di talento raro

Oltre a essere un valente ventriloquo, Ghislandi si è affermato come attore versatile, recitando in film di successo come ‘Soldati – 365 all’alba’ (1987) di Marco Risi, dove ha interpretato il soldato Del Grillo, un ruolo che gli ha garantito un notevole successo tra critica e pubblico.

La sua espressività unica lo ha portato a lavorare in celebri spot pubblicitari, come quelli per BioPresto e Unieuro, dove ha interpretato lo Zio Fester in una campagna premiata.

Ghislandi ha partecipato a pellicole significative, tra cui ‘Il muro di gomma’ di Marco Risi e ‘I mitici – Colpo gobbo a Milano’ di Carlo Vanzina. La sua carriera si è estesa anche al mondo Disney, al teatro d’opera e alle fiction Rai. Formatosi con maestri del calibro di Ryszard Cieslak e Marcel Marceau, ha sempre cercato di portare originalità e sofisticatezza nelle sue performance.

In parallelo alla sua carriera attoriale, Ghislandi ha continuato a dedicarsi alla musica, pubblicando dischi ironici come ‘Pòta Dance’ e ‘Tangentdance’. Ha anche messo in scena spettacoli teatrali che mescolavano comicità e virtuosismo, come ‘The Typewriter’ e ‘Maledetto Gaetano’. Anche negli anni più recenti, nonostante le difficoltà, ha continuato a esibirsi, in particolare sulla tv svizzera, dimostrando una passione instancabile per l’arte.