Muore il 13enne accoltellato in Porta Venezia durante acquisto di droga

il ragazzo di 13 anni, accoltellato al petto il 16 maggio in via Vittorio Veneto, è morto questa mattina all’ospedale Fatebenefratelli di Milano. L’aggressione, avvenuta nel quartiere di Porta Venezia, ha coinvolto un presunto spacciatore cubano di 26 anni, attualmente in carcere per tentato omicidio. L’accusa da parte della pm Francesca Crupi cambierà ora in omicidio volontario, a seguito della morte della vittima.
Il giovane, di origine egiziana, era stato soccorso da un passante e trasportato in rianimazione, dove ha lottato per due settimane contro le ferite subite, tra cui una perforazione polmonare. Secondo quanto riportato dal suo amico presente durante l’aggressione, il ragazzo e il suo compagno stavano trattando l’acquisto di droga quando è scoppiata una lite. Il pusher ha accoltellato sia il 13enne che un cane rottweiler, che si trovava nell’auto, il quale purtroppo è morto poco dopo in una clinica veterinaria.
Il presunto aggressore è stato arrestato dai carabinieri la notte successiva all’incidente a Pozzuolo Martesana, dove è stato trovato con una ferita da taglio alla mano destra, compatibile con l’aggressione. Durante le indagini, è stato recuperato il coltello utilizzato, dotato di una lama di 20 centimetri, in un campo di via Aldo Merigli. Attualmente, l’uomo si trova nel carcere di San Vittore dopo la convalida del fermo e l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Tiziana Landoni.
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