Piazza dei Miracoli: “Equilibrium” tra Arte contemporanea e patrimonio storico

Installazione di due straordinarie sculture monumentali di Antonio Signorini, fino al 31 agosto 2025, in Piazza dei Miracoli a Pisa.
L’ evento, curato da Guido Curto, offre un’opportunità unica di unire arte contemporanea e patrimonio storico-artistico in uno dei luoghi più iconici del mondo.
Come sottolineato dal Presidente dell’Opera, Andrea Maestrelli, la scelta di ospitare queste opere nella celebre piazza si inserisce in un percorso di dialogo tra passato e presente, mirato a creare una narrazione aperta e dinamica. La decisione di scegliere Signorini è dovuta al suo riconoscimento internazionale, con esposizioni in città come Venezia, Dubai e Londra, e alla sua volontà di tornare a esporre nella sua città natale, Pisa.
Antonio Signorini, originario della città e attualmente residente a Dubai, ha portato la sua arte nella Piazza dei Miracoli, un luogo metafisico dove i suoi due cavalli volanti, Arcturus e Sun, di undici metri di lunghezza, si ergono maestosi. Queste sculture di bronzo non solo rappresentano un omaggio alla sua infanzia trascorsa in città, ma evocano anche un forte senso di emozione e meraviglia.
I cavalli, ispirati ai graffiti rupestri delle grotte di Altamira e Lascaux, sembrano fluttuare in equilibrio sulle loro zampe anteriori, con zoccoli conficcati nel terreno, sostenuti da una base ingegneristica invisibile sotto l’erba. Questa installazione poetica riflette la grande passione di Signorini per i cavalli, che ha coltivato fin dalla giovinezza, osservando gli splendidi purosangue da corsa del padre.
Signorini attinge anche alla mitologia greca, richiamando il mito di Pegaso, il cavallo alato, simbolo di libertà e creatività. La presenza di Arcturus e Sun in Piazza dei Miracoli non è solo un richiamo all’arte, ma un simbolo della città di Pisa, un luogo di miracoli e di esplorazione artistica.
Il tema del viaggio permea l’immagine equestre di Signorini, che ha portato il suo lavoro in diverse città e culture, da Londra a Gibilterra. Le sculture non sono solo monumenti, ma rappresentano un percorso che continua a evolversi, ricollegandosi a opere storiche come l’Ombra della sera, un capolavoro etrusco conservato a Volterra.
L’installazione di Signorini non si limita a celebrare l’arte, ma invita anche a riflettere sulla dinamicità della vita contemporanea, simbolizzata dal volo dei cavalli, che afferma la libertà e l’indipendenza della storica Repubblica Marinara di Pisa.
I visitatori della Piazza dei Miracoli, tra i milioni di turisti che la affollano, sono invitati a intraprendere un viaggio di contemplazione e scoperta, testimoniando la loro appartenenza a una comunità globale in un luogo che abbraccia l’universalità umana.
Il dialogo tra l’arte contemporanea e il patrimonio storico di Pisa è un processo che dura da tempo, con artisti di fama come Arnaldo Pomodoro e Igor Mitoraj che hanno esposto le loro opere in questo contesto straordinario. Questo nuovo capitolo con Antonio Signorini rappresenta un ulteriore passo verso la valorizzazione dell’arte contemporanea, rinnovando la vocazione di Pisa come fucina di visioni artistiche.
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