Conte: “Vogliamo regalare ai tifosi del Napoli un momento storico”

Ultima giornata di Serie A, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, esprime la sua determinazione per la partita che potrebbe regalare il quarto scudetto alla squadra partenopea.
“Novanta minuti per finire il lavoro che abbiamo iniziato,” afferma Conte, trasmettendo una chiara consapevolezza del percorso intrapreso e della volontà di rendere indimenticabile la serata per i tifosi azzurri.
Dopo un finale emozionante nella penultima giornata, con i pareggi di ‘Tardini’ e ‘San Siro’ che hanno mantenuto invariato il distacco dall’Inter, Conte sottolinea l’entusiasmo di scendere in campo. La sfida si svolgerà in uno stadio ‘Maradona’ stracolmo, di fronte a un Cagliari già salvo e privo di alcune pedine importanti, come il portiere Caprile e il centrocampista Gaetano.
L’ex ct della nazionale, che ha vissuto sia vittorie che sconfitte nel corso della sua carriera, sa come gestire la pressione di situazioni come questa. “Cerco di essere specialista nell’aiutare il mio club,” afferma, ricordando le sei finali perse tra club e nazionale. “Se il nostro meglio ci porta alla vittoria, è una grandissima soddisfazione, ma non bisogna dimenticare che ci sono anche molte sconfitte. Queste esperienze mi hanno reso più forte e a volte mi rendono anche un po’ cattivo.”
A causa di una squalifica, Conte non potrà essere in panchina, ma esprime grande fiducia nel suo staff e nei tifosi. “Sicuramente dispiace non essere lì con i miei ragazzi e davanti ai tifosi, ma ho grande fiducia,” afferma. “Avrò due cuori, uno in panchina e uno in tribuna.” Riguardo alla formazione, Conte assicura che non ci saranno cambi rispetto all’ultima partita: “Chi ha giocato sta meglio di chi non ha giocato a Parma. Dobbiamo lavorare bene tutti insieme.”
Conte definisce questa partita “la più importante della stagione,” sottolineando che il risultato determinerà se l’annata sarà considerata ottima o superlativa.
In gioco c’è non solo lo scudetto, ma anche la possibilità di regalare ai tifosi del Napoli un momento storico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA